Calcio e Finanza
·25 marzo 2025
Cairo Communication, ricavi oltre 1 miliardo e utile in crescita a 45 milioni nel 2024

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·25 marzo 2025
Cairo Communication, la holding attraverso cui il patron del Torino Urbano Cairo controlla RCS e La7 tra le altre società, ha chiuso il 2024 con ricavi consolidati pari a 1,16 miliardi e con un risultato netto di pertinenza del gruppo che sale a 45,2 milioni, rispetto ai 38,4 milioni nel 2023.
Nel dettaglio, nel corso del 2024 i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 1,158 miliardi di euro rispetto ad 1,160 miliardi nel 2023. Tra le voci principali, per il settore editoriale periodici (Cairo Editore), il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) sono stati pari a rispettivamente Euro 11,1 milioni ed Euro 9,9 milioni (rispettivamente Euro 7,9 milioni ed Euro 6,5 milioni nel 2023). Per quanto riguarda invece il settore editoriale televisivo (La7) e operatore di rete, è stato conseguito un margine operativo lordo (EBITDA) in crescita a circa Euro 21,1 milioni (Euro 16,6 milioni nel 2023). Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a circa Euro 2,9 milioni (negativi Euro 0,6 milioni nel 2023);
Per il settore concessionarie, il margine operativo lordo (EBITDA) è stato a pari a Euro 1,2 milioni (Euro 2,8 milioni nel 2023) ed il risultato operativo (EBIT) è pari a negativi a Euro 1,5 milioni (Euro 0,3 milioni nel 2023). Infine, per il settore RCS, nel bilancio consolidato di Cairo Communication, il margine operativo lordo (EBITDA) 1 e risultato operativo (EBIT) sono pari rispettivamente a Euro 153,5 milioni e Euro 91,3 milioni (Euro 140,2 milioni e Euro 80,7 milioni nel 2023).
Il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) sono stati pari a rispettivamente Euro 186,6 milioni e Euro 102,6 milioni (rispettivamente Euro 167,5 milioni e Euro 86,9 milioni nel 2023). Gli oneri non ricorrenti netti sono negativi per Euro 4,2 milioni (negativi Euro 0,4 milioni nel 2023).
Il risultato netto prima degli interessi di terzi è stato pari a Euro 69,6 milioni (Euro 61,1 milioni nel 2023). Il risultato netto di pertinenza del Gruppo è stato pari a Euro 45,2 milioni (Euro 38,4 milioni nel 2023). Nonostante l’utiule in crescita, il Consiglio di Amministrazione tuttavia ha deliberato di non sottoporre all’approvazione dell’assemblea dei soci la distribuzione di alcun dividendo.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2024 risulta pari a circa Euro 21,5 milioni (un indebitamento netto di Euro 4,8 milioni a fine 2023). La variazione rispetto a fine 2023 è principalmente determinata dall’apporto positivo della gestione tipica, parzialmente compensata dagli esborsi per i dividendi per Euro 36 milioni e per gli investimenti tecnici e oneri non ricorrenti per complessivi Euro 41,8 milioni.
L’indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche le passività finanziarie relative a contratti di locazione iscritti in bilancio ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili) pari a Euro 150,2 milioni, ammonta a Euro 128,7 milioni (Euro 150,2 milioni al 31 dicembre 2023).