🎂 Buon compleanno Clarence Seedorf! Tutti i soprannomi dell'olandese | OneFootball

Quanto era forte Clarence Seedorf da uno a dieci?

Nel caso – come parametro di valutazione – possiamo considerare le Champions vinte in carriera: ben quattro! Nel 1995, 1998, 2003, 2005. Quando contava lui c’era sempre e non tradiva mai.

Altro piccolo record: è stato l’unico giocatore nella storia del calcio ad alzare la Coppa dalle grandi orecchie con tre club differenti: Ajax, Real Madrid e Milan. Livello leggenda.

Oggi compie 44 anni, auguri!

Clarence Seedorf ha migliorato squadre che sembravano perfette. Sempre lì in mezzo al campo, a fluttuare tra il centro e l’attacco. Passo felpato, imponeva lui il ritmo alla gara: il passaggio giusto, la giocata spettacolare, il gol decisivo.

Date un’occhiata alle quattro formazioni titolari delle quattro finali di Champions che l’olandese ha giocato e vinto.

Seedorf ha riscritto la storia di un club già storico come il Milan ma è curioso come in rossonero ci sia arrivato, nell’estate del 2002, proprio dai cugini dell’Inter all’interno di un affare che riguardava Francesco Coco. Con la maglia del Diavolo addosso ha vinto tutto e si è guadagnato una marea di… soprannomi! Li sapete tutti?

Il presidente Silvio Berlusconi lo chiamava in un modo solo: ‘Il Professore’.

Il famoso giornalista Carlo Pellegatti invece lo ha ribattezzato in più versioni: ‘Willy Wonka’, ‘Effetto Serra’ o ‘Maitre Chocolatier’. Per altri era ‘Obama’.

Per tanti compagni di squadra, come Roberto Carlos al Real Madrid, era semplicemente ‘Il fratello’.

L’ex terzino brasiliano ha raccontato durante un’intervista: “Vivevamo nello stesso hotel, in camera separata ovviamente. Lo considero un fratello maschio, dato che ho solo femmine. E’ un fenomeno. Se ha difetti? Non ne ha tanti. Usava una crema per i suoi capelli che puzzava tremendamente. Uno schifo! Se avesse saputo veramente quanto puzzava forse non se la sarebbe mai messa”.