Bundesliga, un sabato pazzesco: suicidio Borussia Dortmund, Bayern campione | OneFootball

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Calcionews24

·27 maggio 2023

Bundesliga, un sabato pazzesco: suicidio Borussia Dortmund, Bayern campione

Immagine dell'articolo:Bundesliga, un sabato pazzesco: suicidio Borussia Dortmund, Bayern campione

Un pazzesco sabato in Germania: il Borussia Dortmund capolista si suicida, mentre il Bayern Monaco vince la Bundesliga

C’era da aspettarselo che anche all’ultima giornata la Bundesliga riuscisse a tenere col cuore in gola la Germania e in particolare Dortmund e Monaco di Baviera. Non per altro: è tutto il campionato che – dopo un decennio di assoluto dominio da parte del Bayern – si è assistito a un più andamento più equilibrato, senza quella situazione di monopolio alla quale ci si aveva fatto ormai l’abitudine. Si è arrivati allo sprint finale con il Borussia in vantaggio di 2 punti sui campioni in carica, con l’opportunità di conquistare il titolo a patto di battere in casa il Mainz. Questo sabato pomeriggio rimarrà nella storia, così come tutto il torneo.La cronaca degli ultimi 90 minuti è stata una collezione di momenti incredibili. Il Bayern, da squadra avvezza a vivere momenti decisivi, è scattato subito in avanti con la rete di Coman a Colonia. Dopo 9 minuti, pertanto, la situazione di classifica era già in parità. Una parità virtuale, perché in caso di arrivo testa a testa, il fotofinish avrebbe determinato il successo finale dei bavaresi, nettamente in vantaggio per la differenza reti. La pressione a distanza ha funzionato: i gialloneri, nel loro stadio stracolmo di passione, hanno vissuto i 9 minuti più allucinanti che si possano concepire: gol di Hanche-Olsen al quarto d’ora; possibilità di Haller di rispondere immediatamente dal dischetto e conclusione infelice, parata da Dahmen; ancora un colpo da parte del Mainz, con lo 0-2 firmato da Osiniwo e ha continuato a sbandare, rischiando di incassare addirittura ancora la terza rete. Nel frattempo, giusto per chiudere la possibilità di un suicidio da parte del Bayern, unica ciambella di salvataggio per il Borussia, Sane andava a firmare la rete del 2-0 che chiudeva margini d’incertezza relativi alla propria partita. Ma un mani ne cancellava l’esecuzione, l’ipotesi di un suicidio possibile – a questo punto doppio – era ancora in campo.Ora, in un film ben costruito – e questo lo è certamente – scatterebbe un flashback durante l’intervallo: non potendo carpire le immagini dello psicodramma dello spogliatoio del Dortmund, con immaginabile discorso tra il motivazionale e il disperato da parte dell’allenatore Terlic, la pellicola andrebbe a riprodurre le immagini delle partite recenti degli avversari del Borussia. Perché è un aspetto fondamentale per capire il grado di incredibilità di tutta la trama: il Mainz era reduce da 4 sconfitte consecutive e oggi non si giocava nulla, se non l’eterna riconoscenza del Bayern. Vero è, però, che con un’incredibile par condicio in versione teutonica, l’ultimo successo era stato proprio contro la formazione di Tuchel, tra l’altro con un ribaltone fatto con 3 gol in 14 minuti, si vede che è un’abitudine da quelle parti.Secondo tempo. É possibile ancora inventare qualche colpo di scena per rendere ancora più avvincenti quest’ultima giornata che è già da consegnare ai manuali della narrazione? Si parte e Kobel ha il suo bel daffare per evitare lo 0-3 su una ripartenza del Mainz, che sembra la squadra più preparata al mondo per come fa partire le sue frecce. Lo si vede anche dopo, quando Osiniwo colpisce il palo esterno, mentre in contemporanea Sane va vicino al punto del raddoppio. Al minuto 68, dopo un po’ di pausa, Guerreiro s’inventa uno scambio perfetto con Reyna e va finalmente a trovare l’angolino giusto: 1-2 e Terlic che invita il pubblico e fare la differenza facendo diventare lo stadio un’arena. C’è ancora il tempo per coltivare il sogno a Dortmund, ma mancano comunque 2 gol da fare o 1 da ricevere in regalo dal Colonia. Dove invece entra Choupo-Moting e pure lui si iscrive alla lista dei giocatori che va vicino a tranquillizzare Tuchel senza riuscirci. Sia Haller che Reyna vanno su di testa bene, ma non riescono a pungere davvero in 2 occasioni. Minuto 79, calcio di rigore per il Colonia. Ljubicic mette la palla alla sua sinistra, Sommer si butta dalla parte opposta. Il Borussia Dortmund in questo momento diventa campione suo malgrado. Ma è un’illusione che non dura moltissimo. A 60 secondi dal novantesimo Musiala inventa un tiro che fa balzare in piedi tutta la dirigenza del Bayern: il ventenne regala una gemme delle sue, un gol di una pesantezza assoluta. Il Borussia accusa il colpo, concede più volte spazi immensi sui quali il Mainz potrebbe chiudere definitivamente il discorso. Al terzo dei 5 minuti di recupero, Haller trova la conclusione vincente, ma la bandierina dell’assistente azzera tutto. Al minuto 95 e 42 secondi Sule trova in mischia il varco e firma il pareggio cercato per tutta la gara. C’è ancora pochissimo da giocare, praticamente nulla. Il Bayern è campione di Germania, per l’undicesima volta di fila.

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