Bundes-Soulé, Leao-PSG e come stanno Acerbi e Frattesi: le news di oggi 🔥 | OneFootball

La Serie A di scena con la 24ª giornata che prosegue, in attesa del posticipo tra Juventus e Udinese di domani sera.

Fari puntati quest’oggi sul big match di San Siro tra Milan e Napoli, in programma questa sera alle 20:45.

Intanto i club continuano a lavorare tra campo e mercato. Ecco qui le news più importanti della giornata di oggi.

Juve, le big di Bundesliga su Soulé

Tutti pazzi per Matias Soulé. Dopo il no all’Arabia Saudita, in estate il gioiello di proprietà della Juventus e in prestito al Frosinone è destinato ad accendere il mercato.

Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Lipsia e Leverkusen sono sulle tracce di Soulé, che in estate potrebbe essere ceduto a titolo definitivo dalla Juve.

Milan, il PSG fa sul serio per Leao

Il PSG non molla Rafael Leao. L’addio sempre più vicino di Mbappé, che avrebbe deciso di non rinnovare il contratto, può cambiare il futuro del portoghese.

Secondo Calciomercato.com, Al-Khelaïfi è pronto ad ascoltare l’indicazione di Campos su Leão, obiettivo numero uno per il dopo Mbappé.

Le intenzioni del PSG sono più concrete rispetto ad un anno fa, ma al momento non si registrano contatti ufficiali tra le parti: il rapporto con Leao resta idilliaco è il Milan non è preoccupato, almeno per ora.

Inter, le condizioni di Acerbi e Frattesi

Il giorno dopo il successo per 4-2 sulla Roma, in casa Inter si fa il punto sull’infermeria.

Come riferisce Il Corriere dello Sport, c’è fiducia nel recupero di Frattesi dopo il risentimento al retto femorale della coscia destra in vista della sfida contro la Salernitana.

Preoccupano, invece, le condizioni di Acerbi, costretto a uscire per un indurimento al polpaccio della gamba destra.

Napoli, lo scopritore di Kvara: “Può giocare in qualsiasi club”

Cristian Zaccardo, ex calciatore e ora agente FIFA e intermediario, ha parlato a TMW di Khvicha Kvaratskhelia, scoperto proprio da lui prima del passaggio al Napoli.

“Leao e Kvara? Due giocatori fortissimi, tra i migliori del campionato italiano. Fanno la differenza per entrambe le squadre. Possono essere due calciatori apprezzati tantissimo anche all’estero e allo stesso tempo un vanto per le due proprietà avere calciatori come loro in squadra. Sicuramente potrebbero giocare in qualsiasi club europeo”.

Roma, primo allenamento in vista del Feyenoord

Il giorno dopo la sconfitta contro l’Inter, la Roma è tornata ad allenarsi questa mattina al Centro Sportivo Fulvio Bernardini in vista del match europeo contro il Feyenoord, in programma giovedì 15 alle ore 18:45.

Consueta divisione post partita per i giallorossi: lavoro defaticante in palestra per chi ha giocato contro l’Inter, allenamento sul campo per tutti gli altri

Lazio, occhio ai diffidati col Bayern

Mercoledì 14 febbraio la Lazio ospiterà il Bayern Monaco nella gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League.

Nei biancocelesti sono quattro i giocatori diffidati e dunque a rischio squalifica: Castellanos, Pedro, Patric e Guendouzi.

Fiorentina, le parole di Italiano

Dopo il successo per 5-1 sul Frosinone, l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky Sport:

“Oggi si è vista la voglia di vincere. Per me l’avevamo abbandanata nei 4 minuti finale di Lecce. oggi invece siamo entrati affamati e siamo stati concreti. Abbiamo fatto gol con tutti, con il Gallo che per come è arrivato merita tantissimo questo gol. Mi ha stupito per la grande fame che ha dimostrao in questi giorni. Sono contento per questo e perché siamo riusciti a vincere la prima partita del 2024″.

Su Belotti:

“Belotti ha lo spirito che deve avere ogni attaccante. Gli attaccanti devono essere trascinatori, con questo spirito tutti i compagni godono di questo e vengono trascinati. Dobbiamo continuare così, non deve mai mancare fiducia ed entusiasmo”.

Sui cori della Fiesole:

“Ieri abbiamo avuto con i ragazzi della Fiesole. Tutte le volte sono confronti onesti e schietti. Tutte le volte ne usciamo carichi e con qualcosa di positivo. Sentire la gente che urla il tuo nome sia una delle cose più belle che il calcio ti può regalare. La nostra è una curva che determina, sono dei trascinatori e li ringrazio con il cuore in mano”.

Su Martinez Quarta:

“Quando c’è da giocare più in verticale i difensori hanno la libertà di provare a lanciare. Lui ha il piede per farlo. Loro devono essere i primi a distribuire il gioco. Spesso non è solamente palleggio, se si può arrivare direttamente in porta noi abbiamo l’input di farlo”.

Sul prossimo impegno e le rotazioni:

“Credo che questo incontro che dicevo prima, la gente crede in noi. Vuole uno spirito battagliero e la curva ci ha esortato a fare questo. Ma questo è un desiderio di tutti, di tutto lo stadio. Poi ci sono i momenti, dove ti riesce tutto oppure dove c’è qualche difficoltà. Le rotazioni fanno solo bene al gruppo. Di scelte definitive qua non ce ne stanno, bisogna sempre andare forte per avere la conferma. Mercoledì abbiamo una gara importante contro un Bologna che sta facendo grandi cose”.