Buffon sulla scelta del figlio di giocare per la Repubblica Ceca: “Si farà da solo, senza prendere scorciatoie” | OneFootball

Intervista alla Repubblica al capodelegazione della Nazionale Gianluigi Buffon, il quale ha parlato del campionato, ma soprattutto della scelta del figlio Thomas Louis di giocare per la Repubblica Ceca ecco cosa ne pensa papà Gigi!

«Thomas ha fatto una scelta di libertà, come lo è stata andare nel Pisa. Il futuro se lo deve costruire da solo senza condizionamenti e senza pressioni», dice l’ex portierone. La Repubblica Ceca, la terra della mamma, lo ha corteggiato con insistenza per sette-otto mesi. Poborsky e Nedved hanno parlato con padre e figlio e alla fine li hanno convinti. Entrambi. «Ne abbiamo parlato in famiglia e siamo contenti. Si farà da solo, senza il sospetto di aver preso delle scorciatoie. Più avanti si vedrà». Niente è precluso. Neppure la maglia azzurra dell’Italia.

Sulla corsa scudetto

Poi, Buffon ha dato anche un’occhiata alla corsa scudetto. Ribadendo che se l’Atalanta vincesse il titolo «Sarebbe una storia di sport bellissima però è anche vero che per me e per molti che gravitano intorno al mondo del calcio non sarebbe una sorpresissima — spiega  dalla tenuta La Rimessa a Montaione, in provincia di Firenze, di proprietà del commissario tecnico Luciano Spalletti —. Sarebbe un risultato figlio di una programmazione iniziata dieci anni fa. Significherebbe che c’è una sintonia, un’armonia e una comunione di intenti che li fa pensare in grande».

Sulla forza dell’Atalanta

L’ex portiere spiega che tutto ha preso forma l’anno scorso quando l’Atalanta «ha vinto l’Europa League e ciò non accadeva da quando l’avevamo vinta noi a Parma nel 1999. Un risultato enorme che le dà anche l’opportunità per poter ambire a uno scudetto».

Al momento, però, i bergamaschi hanno davanti Napoli e Inter, che si sfideranno sabato prossimo al Maradona: «Una partita equilibratissima, renderà grande merito e lustro al nostro campionato e secondo me potrebbe venir fuori un pareggio, le due squadre proveranno ad annullarsi».

Sull’Italia

Intanto, però, c’è da pensare anche alla Nazionale. L’Italia nei quarti di finale di Nations League trova la Germania, una partita da sempre ad alto tasso di adrenalina. Andata in casa, il 20 marzo, e ritorno dai tedeschi tre giorni più tardi.  Chi passerà, in semifinale, troverà la vincente di Danimarca-Portogallo. «È una sfida da dentro o  fuori, saremo tutti sul pezzo»