Brescia a un passo dal fallimento: il sindaco si muove per non ripartire dall’Eccellenza | OneFootball

Sono ore caldissime in casa Brescia, che dopo la retrocessione in Serie C rischia di ripartire dall’Eccellenza: ecco le ultime.

Situazione molto difficile in quel di Brescia, dove il club biancoazzurro rischia di non iscriversi al campionato di Serie C, come riporta Gianluca Di Marzio. Dopo la retrocessione per degli errori nel pagamento di alcuni tesserati, l’ormai ex presidente Massimo Cellino ha deciso di non saldare tutti gli arretrati, circa 3 milioni di euro, che andavano versati entro oggi. In mancanza di questi risarcimenti, il club non può iscriversi al campionato di Serie C. Nel caso in cui non accadesse un miracolo e la società venisse salvata da qualche investitore, sarà il sindaco a designare la nuova società che prenderà il vecchio marchio Brescia Calcio 1911.

Brescia, vertice convocato dal sindaco: si cerca una soluzione

La situazione in casa Brescia non è delle migliori, ma il sindaco della città sta facendo di tutto per salvare il club. Difatti Laura Castelletti, prima cittadina della città, avrebbe convocato in mattinata i presidenti di Lumezzane, Ospitaletto e FeralpiSalò, tutti club professionistici della provincia bresciana. La soluzione sembra però lontana e nelle prossime ore potrebbe arrivare il verdetto finale. La società lombarda ripartirebbe dunque dall’Eccellenza, da cui tenterà poi di ritornare tra i professionisti.