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Saverio Grasselli·7 novembre 2023
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Saverio Grasselli·7 novembre 2023
Endrick Felipe Moreira da Sousa, noto semplicemente come Endrick, è il grande nome del futuro del calcio brasiliano. Gli americani utilizzerebbero la frase “The next big thing” per definirlo, che letteralmente si traduce con “La prossima grande cosa”.
L’hype attorno al ragazzo, insomma, è tanto. Il talento non manca di certo, basta guardare qualche highlights del campionato brasiliano per accorgersene, e il fatto che il Real Madrid abbia già pagato circa 60 milioni al Palmeiras per portarlo in Spagna fa capire quanto di buono ci sia nel classe 2006.
Non è un errore, perché Endrick ha davvero appena 17 anni, nonostante quanto già fatto vedere. Un’attesa, quella attorno al gioiellino brasiliano, che non si vedeva dai tempi del passaggio di Neymar dal Santos al Barcellona. E ora per lui arriva anche la prima convocazione con la Nazionale maggiore.
A 17 anni e 3 mesi Endrick diventa così il più giovane brasiliano convocato dal 1994, anno in cui l’allora Ct Carlos Alberto Parreira decise di chiamare un certo Ronaldo, detto il “Fenomeno”. Prima di lui, bisogna andare fino a un altro nome non da poco, quello di Pelé. Più recentemente, invece, Endrick ha già superato Neymar, che per la prima convocazione dovette aspettare i 18 anni.
Un predestinato, insomma, che a Madrid dovrà dimostrare di poter stare allo stesso livello di chi lo ha preceduto, ma anche dei suoi futuri compagni di club e di Nazionale, Vinicius e Rodrygo. Intanto, elogi arrivano anche dal Ct del Brasile ad interim, Diniz: “Endrick ha un potenziale enorme, da grande talento ma, vista la sua età, ancora non siamo certi che riuscirà a confermarsi. Questa convocazione non gli mette pressione, ma è un premio a ciò che ha fatto finora e una previsione sul futuro, a ciò che questo ragazzo può diventare“. Non resta che aspettare e godersi lo spettacolo.