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·3 dicembre 2024
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·3 dicembre 2024
Edoardo Bove è sveglio, vigile, ha guardato Roma-Atalanta in televisione e queste sono le notizie migliori che si potessero avere.
Ora arriveranno altri esami, più approfonditi, per capire se l'ex Roma potrà tornare a giocare a calcio, quello che ovviamente vorrebbe a tutti i costi lo stesso Bove.
Purtroppo, però, il discorso non è semplice. A fare il punto oggi è La Gazzetta dello Sport.
La fortuna di Bove è che l'incidente sia avvenuto in campo, dove per norma deve essere presente personale sanitario esperto con defibrillatori. Solo così è stato possibile un soccorso immediato.
📸 TIZIANA FABI - AFP or licensors
I primi accertamenti cardiologici e neurologici hanno escluso danni acuti al sistema nervoso centrale e al sistema cardiorespiratorio, tutte buone notizie. Come lo è pure il fatto che - dopo aver trascorso una nottata tranquilla - Bove sia stato estubato.
Ma cosa accade ora, dunque? Detto che le cause possono essere diverse e che fosse praticamente impossibile prevenire il tutto (Bove, come ogni atleta professionista, si sottomette a controlli di routine ed è controllatissimo), bisognerà effettuare nuovi esami.
Un ritorno al calcio giocato sarebbe possibile se il problema fosse dovuto al potassio basso, ma è molto raro che l’ipopotassiemia da sola porti a conseguenze tanto gravi. Più probabile, invece, che il potassio basso sia solo una delle cause legate ad altre patologie, come cardiomiopatie aritmogena o ipertrofica.
📸 Paolo Bruno - 2024 Getty Images
Un'altra speranza per il giocatore è che si tratti di una patologia guaribile, ma va detto come le possibilità che sia qualcosa del genere non siano molte. Anzi, la gran parte delle possibili cause oggi porterebbe allo stop dall'attività agonistica e, in alcuni casi, anche all'impianto di un defibrillatore (con, quindi, l'impossibilità di giocare in Italia ma non all'estero, come accaduto a Christian Eriksen).
Di questo avviso anche il cardiologo Paolo Venturini, intervistato oggi dal Messaggero Veneto: "Spero non sia così, ma dalla mia esperienza difficilmente potrà tornare sui campi".
Questo è il quadro. Come detto, dunque, non resta che attendere i nuovi accertamenti che verranno effettuati nei prossimi giorni. Solo allora si potrà capire cosa ha davvero provocato la perdita di coscienza di Bove e cosa sarà del suo futuro da calciatore.
📸 Gabriele Maltinti - 2024 Getty Images