Bologna, tre nomi per il dopo Thiago Motta: il punto | OneFootball

In casa Bologna si sta iniziando a riflettere sul possibile dopo Thiago Motta. L’allenatore italo brasiliano è finito nel mirino di molti importanti club, e le recenti voci sulla Juve iniziano a farsi pressanti, motivo per il quale il club sta studiando tre potenziali successori.

Il Bologna si sta rendendo protagonista di una stagione straordinaria, che per la vede ancora al quarto posto in classifica e quindi in zona Champions League. Il gruppo guidato da Thiago Motta sta cavalcando un meraviglioso sogno con coraggio, grinta e tanto lavoro, ma la fiaba potrebbe interrompersi con l’arrivo dell’estate. Questo perché il tecnico dei felsinei è da tempo finito nel mirino di tanti grandi club italiani e non, motivo per il quale l’ipotesi di una separazione a fine stagione appare concreta. Nelle ultime settimane la Juve sembra essersi portata in vantaggio con la concorrenza, tanto da essere riuscita a trovare, secondo Calciomercato.com, un accordo di massima con il tecnico: uno scenario che spinge la società rossoblu a iniziare la ricerca di un potenziale successore.

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Bologna, per il dopo Thiago Motta ci sono tre nomi: il punto

Secondo quanto riportato da Calciomercato.com la prima scelta del Bologna per il dopo Thiago Motta sembrerebbe essere Raffaele Palladino. Il tecnico del Monza è molto apprezzato nell’ambiente italiano e i felsinei non sono gli unici a considerarlo un ottima base sulla quale impostare un progetto. La società emiliana lo considera come un erede ideale di Motta soprattutto per ragioni di natura tattica, dato che i due allenatori hanno delle proposte, per certi versi, molto simili. Il giovane allenatore è però seguito da diversi club di Serie A, e questa concorrenza rende la trattativa potenzialmente molto complicata, fermo restando che il Monza farà l’impossibile per trattenerlo.

Non solo Palladino, per la panchina rossoblù ci sono anche Dionisi e Pecchia

Attualmente esistono almeno due alternative concrete a Palladino. La prima pista è quella che porta ad Alessio Dionisi, ex tecnico di Empoli e Sassuolo esonerato proprio in questa stagione dai neroverdi e desideroso di un’occasione per rilanciarsi. La seconda è invece indirizzata verso Fabio Pecchia, che tanto bene sta facendo a Parma e che potrebbe voler fare il salto in Serie A. In caso di promozione dei ducali, tuttavia, è probabile che il tecnico continuerà la sua avventura in gialloblu.

A Bologna sperano di riuscire a evitarlo, ma il dopo Thiago motta è uno scenario a cui, inevitabilmente, bisognerà iniziare a pensare con l’arrivo delle prossime settimane, nell’attesa che il sogno Champions si concretizzi.