Bologna, Ndoye atteso al raduno: il giocatore non mette alle strette il club | OneFootball

Tra i giocatori ad essersi messi maggiormente in mostra nell'ultimo anno al Bologna c'è sicuramente Dan Ndoye, cresciuto visibilmente agli ordini di Vincenzo Italiano. Dai 2 gol della gestione Motta ai 9 dell'ultimo anno, con tanto di rete decisiva nella storica finale di Roma. Un'ascesa verticale che ha attirato l'interesse di diversi top club italiani ed esteri. Non è certo un segreto che il Napoli di Conte sia rimasto stregato dal classe 2000 svizzero.

A questo proposito però Il Resto del Carlino rivela un interessantissimo retroscena. Entriamo ora nel merito andando a vedere i dettagli.

Ndoye sarà al raduno: non forza la mano

Infatti come si apprende, Dan Ndoye non forza la mano con il Bologna. Il ricco ingaggio offerto dal Napoli (3 milioni per 5 anni) sicuramente fa gola e lo alletta e con esso la possibiltà di competere per lo scudetto e giocare la Champions da protagonista. Tuttavia però, quando gli azzurri però, forti dell'intesa con il giocatore, hanno chiesto al classe 2000 di esporsi con i felsinei per provare a far scendere la valutazione economica, il giocatore ha invitato i partenopei a trovare un accordo direttamente con il Bologna, senza mettersi lui stesso in mezzo. Zero pressione dunque o tentativo da parte sua di mettere alle strette il club che gli ha permesso di giocare con continuità e renderlo grande.

Dan Ndoye (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Il Napoli è arrivato ad offrire massimo 30 milioni più bonus per il numero 11 rossoblù, mentre la richiesta è di 50 milioni, con possibilità di scendere a 45. Oltretutto gli agenti del giocatore avrebbero chiesto commissioni ritenute elevate. Ecco che quindi, come sottolineato anche ieri, l'affare è momentaneamente in una fase di stallo. Per questo quindi il giocatore sabato è atteso regolarmente al raduno con il resto dei compagni.

Ndoye, la sua stagione da record

l giocatore che probabilmente ha cambiato maggiormente passo con Italiano è proprio l'esterno svizzero classe 2000. Una crescita evidente mostrata anche nei movimenti senza palla e nell'attacco alla porta. I 9 gol realizzati e 4 assist forniti sono lì a testimoniarlo. Il tutto abbinato ad un lavoro in fase difensiva eccellente. Dan è ormai è un giocatore completo, anche per questo Conte lo considera il rinforzo ideale per il suo reparto offensivo, valutandolo perfetto per il suo calcio verticale. Tuttavia però per il momento dovrà attendere visto lo stallo della trattativa e la volontà di Ndoye di non forzare la mano con il Bologna.