DirettaFanta
·21 febbraio 2025
Bologna, Italiano: “Parma squadra di qualità, servirà massima attenzione”
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·21 febbraio 2025
Vincenzo Italiano in conferenza stampa, ha presentato la prossima sfida in campionato del Bologna, contro il Parma.
Il Bologna dopo la bella vittoria di venerdì scorso al Dall’Ara contro il Torino, è pronto a tornare protagonista in campionato. I rossoblù sabato pomeriggio saranno impegnati nel derby emiliano contro il Parma.
Ogni partita ha insidie, qual’è l’insidia di domani? “Detto che ogni partita ha una storia diversa, ogni partita è tutta un’altra storia, periodi e momenti diversi. Affrontiamo un avversario che ad inizio settimana ha cambiato guida tecnica, in questi casi bisogna stare molto attenti, la novità, la scossa interna che si viene a creare, il dispiacere per l’allenatore che va via.
Troveremo un ambiente che vorrà reagire, dovremo prestare la massima attenzione, il Parma ha sempre giocato bene, esprime un buon calcio, cercherà di fare il massimo domani. Dovremo essere bravi ad approcciarla nel modo giusto“.
Lei non è mai stato subentrante in corsa “No, ma mi è capitato di affrontare avversari con allenatori nuovi, sono casi pericolosi. Affrontiamo una squadra che ha qualità, ha dimostrato di poter mettere in difficoltà tante big, se ha campo riparte in maniera incredibile. Ci sono tante insidie, dovremo essere diversi rispetto alle trasferte di Empoli e Lecce, non siamo andati alle stesse velocità“.
Siete una squadra da coppe ha detto, ora come si prepara la partita con una settimana libera? “Usciti dalla Champions l’obiettivo rimane Coppa italia e piazzarsi tra le squadre top. Avevo visto i ragazzi amareggiati per essere usciti dalla Champions, ma orgogliosi per quello che abbiamo dimostrato, per la crescita che abbiamo fatto vedere. Gli obiettivi sono ben chiari e dovremo essere all’altezza della situazione.
Non so come interverrà il Parma con il nuovo allenatore, ci si prepara sotto tanti aspetti, abbiamo ricordato le caratteristiche del nostro avversario, poi non so quello che è accaduto in questi giorni, dovremo essere pronti sull’approccio“.
Orsolini e Calabria? “Orso sta bene, ha fatto la settimana intera con la squadra, è perfettamente rientrato dentro il gruppo, si era fatto male mentre era in una condizione strepitosa. Torneremo a dargli minuti, vediamo se dall’inizio o a partita in corso, ritroviamo un giocatore importante. Calabria si gioca una maglia con De Silvestri, entrambi affidabili e top”.
Dallinga è recuperato? “Ha questo fastidio che si porta dietro da un po’ all’adduttore e addome, si allena forte, deve stringere i denti, nessuno mai gioca sempre ad una condizione elevata ma va bene stringe i denti ed è comunque un valore aggiunto per questa squadra“.
Ha visto qualcuno più sul pezzo di altri in settimana? “Ci tengo a sottolineare la crescita di Cambiaghi, Aebischer, Ferguson, El Azzouzi… da quel punto di vista sono loro i nostri acquisti del mercato di gennaio, erano dei punti fermi per questa stagione e riaverli è un valore aggiunto. Crescono in maniera esponenziale”.
17 gol su 37 fatti da voi passano dalle ali, quanto la inorgoglisce? “È un bel dato, Ndoye è efficace, Orsolini prima dell’infortunio era il giocatore che aspettavamo, tra poco arriveranno anche gli altri, tornerà Odgaard. Sono contento perché tanto di quello che produciamo passa dalle ali e lo stiamo facendo“.
Ndoye a destra come si concilia con Orsolini? “Orso a sinistra non l’abbiamo mai fatto nemmeno in allenamento, perché dal momento in cui hai quella qualità quando vieni dentro… se gli togli questo ad Orso è un po’ penalizzante per lui che venendo dentro il campo vede la porta ed è decisivo. Dan ha grande passo, è decisivo, ha più dimestichezza di attaccare la bandierina… se ci aggiunge i gol buon per lui e per noi. Dan anche dall’altra parte penso possa incidere. Ma come vi dico sempre i problemi li voglio io, scegliere avendoli tutti a disposizione. Tutti i giocatori di qualità meglio averceli“.
Tra ranking e il recupero contro il Milan, è stato difficile tenere la testa sul Parma? “Non è stato mai aperto il discorso Milan, dispiace per l’uscita delle italiane. L’unico focus è verso Parma, è un derby, avremo un bel numero di tifosi al Tardini, concentrazione su quello, poi penseremo al Milan, pretendo concentrazione massima per Parma, unico nostro obiettivo“.
La forza per domani de suoi ragazzi sarà quella di rimanere se stessi, pressione e aggressione, per essere decisivi? C’è un pensiero su Bernabè? “Bernabè è giocatore di qualità, gioca corto e lungo, sa quando velocizzare e rallentare, loro fino a settimana scorsa si conoscevano con questo trequartista e punta, ora non so se l’allenatore ha preparato qualcosa di diverso. Noi quando non abbiamo la palla importante saper leggere le situazioni. I ragazzi pronti via cercano subito la disposizione degli avversari e comportarsi di conseguenza. Abbiamo dei principi che ci danno buoni risultati. Questa squadra è cresciuta e maturata, ma abbiamo fatto vedere dei momenti in cui stacchiamo la spina, momenti pericolosi.
Quando siamo attenti concediamo poco, ma appena percepiamo meno il pericolo rischiamo di essere superficiali. Questa squadra ha avuto grande crescita dall’inizio dell’anno, abbiamo capacità di recuperare e reggere fino alla fine“.
Ha avuto modo di parlarci con Lucumì? “Credo che nel momento in cui inizi a conoscere i tuoi ragazzi inizi a conoscere com’è il loro stato d’animo, come vivono le partite, che carattere hanno. Su Lucumi: ieri è venuto un mio ex compagno a vedere l’allenamento e mi ha detto che in questa squadra c’è un fenomeno. Un difensore come Lucumi con quella fisicità e quella destrezza è un giocatore incredibile.
Ma anche Jhon sa che per diventare un giocatore di livello assoluto deve evitare quegli errori che ha commesso in precedenza perchè va a sporcare doti e qualità immense. Se si applica può farcela, è una questione di testa, per me è facile modificare questo, può diventare un top. Non c’è stato bisogno di parlare, abbiamo analizzato gli errori, ci si parla dritti senza impermalosirsi, perché i permalosi in questo sport fanno poca strada, abbiamo visto e analizzato speriamo di aver risolto qualche problemino“.
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