Calcionews24
·22 luglio 2025
Bologna, dubbio Ndoye: il suo futuro è un rebus, intanto i rossoblù pensano ai sostituti

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·22 luglio 2025
Dan Ndoye resta uno dei nomi caldi del mercato del Bologna, ma per ora senza strappi. L’esterno svizzero, reduce da una lieve distorsione alla caviglia sinistra rimediata in amichevole contro la Virtus Verona, non ha preso parte alle attività di gruppo, preferendo terapie e lavoro individuale in palestra. Su Instagram ha tranquillizzato tutti: «Niente di grave», ha scritto, mentre il club monitora la sua situazione fisica e quella contrattuale.
Nonostante l’interesse crescente dalla Premier League – in particolare Crystal Palace, Nottingham Forest – e Napoli, Ndoye non ha mai chiesto apertamente di andar via. È attratto dal fascino del campionato inglese, certo, ma ha sempre mostrato professionalità e rispetto per il Bologna. Il club rossoblù, consapevole della corte estera, sta lavorando per blindarlo con un rinnovo e un adeguamento dell’ingaggio, attualmente inferiore al milione di euro.
Il Nottingham ha già presentato un’offerta da 30 milioni più 5 di bonus, ritenuta insufficiente da Saputo e dirigenza. Ma gli inglesi sembrano intenzionati a tornare alla carica. In caso di addio, Vincenzo Italiano chiede un sostituto pronto: nel suo sistema servono almeno cinque esterni offensivi di livello.
Il casting è già avviato. Piace Noah Okafor, nome già caldo lo scorso gennaio, oggi al Milan ma con un futuro incerto. Seguito anche Alieu Fadera (Como), su cui però il Sassuolo è in vantaggio. Torna d’attualità Kevin Santos dello Shakhtar Donetsk: chiesti 40-50 milioni, il Bologna ne ha offerti 15. Una precoce eliminazione del club ucraino dal preliminare di Europa League potrebbe riaprire la trattativa.
Occhi puntati anche su Armand Laurienté: il pacchetto da 20 milioni col Sunderland è sfumato, ma i buoni rapporti col Sassuolo potrebbero riaccendere la trattativa. Sondati anche Wesley Gassova, Zeballos e Riccardo Sottil. Ndoye non forza la mano, ma il richiamo della Premier — testimoniato anche dall’amico Zirkzee — resta forte.