Bologna, caso Motta-Arnautovic: cosa succede ora fra campo e mercato ⚠️ | OneFootball

In casa Bologna tiene banco il caso Marko Arnautovic: l’attaccante austriaco contro la Lazio è rimasto in panchina per 90′ per la seconda partita consecutiva e al triplice fischio è stato visto prendere a calci alcuni cartelloni pubblicitari.

“Non trova spazio perché in questo momento gli altri meritano di giocare – ha dichiarato in merito il tecnico del Bologna Thiago Motta -. Le porte non sono chiuse per nessuno, non lo farò mai. I miei ragazzi li porto sempre con me, tutti hanno la possibilità di dimostrare di poter giocare”.

Cosa può succedere ora? Segnala La Gazzetta dello Sport che al momento non è prevista una cessione al termine della stagione a meno di offerte clamorose.

Nel corso delle ultime due sessioni di mercato il centravanti ha ricevuto proposte ufficiali dalla Premier League (Everton e Manchester United) ma ha deciso rimanere in rossoblù.

Inoltre non è nemmeno da escludere un suo rilancio dal 1′ nel prossimo turno di campionato sul campo della Salernitana.

In merito alla vicenda aggiunge Il Corriere dello Sport: “Ora che il caso Arnautovic è ufficialmente scoppiato ecco che il Bologna inteso come società oggi parlerà sia con Thiago Motta che con lo stesso austriaco affinché lo strappo si ricomponga entro tempi brevi.

Sarà la settimana dei confronti e della mediazione, con la società che medita di intervenire per ricomporre la frattura”.

Arnautovic è il capocannoniere del Bologna fra tutte le competizioni con otto gol ma la sua ultima rete in Serie A risale al 12 novembre contro il Sassuolo.

Dalla ripresa del campionato dopo la sosta dei Mondiali ha giocato un solo spezzone di partita contro il Monza dato che ha accusato due diversi infortuni e ha ricevuto una giornata di squalifica.

Il suo contratto con il Bologna scade nel 2024 e il suo ingaggio annuale si aggira sui 3 milioni di euro.