Big Rom, big win. Il Napoli si riprende la vetta della Serie A grazie a Lukaku, Conte può sorridere | OneFootball

Conte, grazie ad una zampata del suo fedele scudiero fiammingo riporta il Napoli in vetta, battendo la Roma di Ranieri alla sua prima panchina. Nonostante l’inizio brillante dei giallorossi, il Napoli domina nel secondo tempo con il gol di Lukaku, che punisce la sua ex squadra. Ranieri tenta i cambi, ma la Roma manca il pareggio con un colpo di testa di Dovbyk che colpisce la traversa. Prestazione di spessore per Di Lorenzo, mentre Pellegrini viene sostituito a fine primo tempo.

Big Rom, big win. Il Napoli si riprende la vetta della Serie A grazie a Lukaku, Conte può sorridere

Il grande ex della sfida sfrutta alla perfezione l’assist al bacio di Giovanni Di Lorenzo e riporta i partenopei in testa alla classifica, a +1 su Atalanta, Inter e Fiorentina. Notte fonda invece per i giallorossi, che nonostante il ritorno di Claudio Ranieri perdono la terza partita consecutiva in campionato e rimangono a +4 sulla zona retrocessione.

Il Napoli affronta la Roma al Maradona in una sfida che vale per la tredicesima giornata di Serie A. Sulla panchina giallorossa, per la terza volta, ci sarà Claudio Ranieri, chiamato a sostituire Juric. La Roma arriva con una motivazione extra, cercando riscatto dopo il cambio di allenatore. Dall’altra parte, Luciano Spalletti potrà contare sul ritorno di Stanislav Lobotka, che riprenderà il suo posto nel centrocampo azzurro al fianco di Anguissa e McTominay. Quest’ultimo ha accusato un piccolo problema fisico durante la sosta, ma ha già superato il fastidio ed è pronto per scendere in campo. Il tecnico del Napoli conferma il resto dell’undici titolare, con Olivera ormai stabilmente sulla fascia sinistra della difesa.

Il Napoli domina la prima frazione, con la Roma che cerca di rispondere solo nei primi dieci minuti, per poi abbassare il baricentro e limitarsi alla difesa. Conte cerca di allargare il gioco con Kvaratskhelia e Politano, ma il georgiano è facilmente leggibile, mentre l’italiano crea qualche pericolo, approfittando delle minori coperture di Pisilli su Angelino rispetto a quelle di El Shaarawy su Celik. Gli azzurri sfiorano il gol al 2′ con un colpo di testa di Kvara, ma la Roma risponde con un tiro alto di Pellegrini e uno centrale di Pisilli, entrambi poco pericolosi. Il Napoli va vicino al gol con McTominay e Kvaratskhelia, quest’ultimo salvato da El Shaarawy sul secondo palo. I due centravanti, Lukaku e Dovbyk, però, sono i grandi assenti del primo tempo, toccando pochi palloni e restando spesso fuori dal gioco.

La mossa di Hummels nella ripresa non paga, con Di Lorenzo che al 9′ serve un ottimo pallone a Lukaku, il quale approfitta di un errore dell’anticipo del difensore tedesco e sblocca la partita. Pisilli viene ammonito e salterà la sfida con l’Atalanta, mentre Baldanzi spreca una buona occasione e Dovbyk colpisce la traversa con un colpo di testa. Conte reagisce, sostituendo Kvara con Neres, mentre la Roma non riesce a creare più nulla. Il Napoli controlla il gioco, limitando i rischi, e sfiora il raddoppio con Neres. Ranieri prova a cambiare la partita inserendo Dybala a pochi minuti dalla fine, ma il fantasista argentino non riesce a produrre la magia sperata. Alla fine, il Napoli vince e torna in vetta solitaria alla classifica.

Conte batte ancora Ranieri (9 vittorie su 11 confronti diretti) e torna in testa alla classifica, respingendo l’assalto di Inter, Atalanta e Fiorentina (in attesa di Lazio-Bologna). A decidere il match è il gol dell’ex Lukaku, che segna all’inizio della ripresa dopo una prestazione deludente fino a quel momento. Per Ranieri, invece, arriva una falsa partenza, anche se le aspettative di fare risultato contro la capolista non erano alte.

NAPOLI (4-3-3) – Meret 6; Di Lorenzo 7.5, Rrahmani 7, Buongiorno 7, Olivera 6.5; Anguissa 6 (86′ Mazzocchi NG), Lobotka 6.5, McTominay 6; Politano 6.5 (86′ Folorunsho 6), Lukaku 6.5 (79′ Simeone 6), Kvataskhelia 6 (67′ Neres 6.5). All. Conte 7.

ROMA (4-4-1-1) – Svilar 6; Celik 5.5 (78′ Abdulhamid 6), Mancini 5.5 (88′ Dybala NG), Ndicka 5, Angelino 6; Cristante 5, Koné 6.5, Pisilli 6 (78′ Dahl 6), El Shaarawy 5.5 (46′ Baldanzi 6); Pellegrini 4.5 (46′ Hummels 6), Dovbyk 6. All.: Ranieri 6.

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