Best of Market: i migliori colpi di calciomercato del 2012 da Santi Cazorla a Thiago Silva | OneFootball

Eccoci tornati ad un’altra puntata di Best of Market. Andremo ad approfondire, infatti, i colpi di calciomercato migliori del 2012, un anno in cui il Paris Saint Germain è scatenato, portando a casa tre giocatori del calibro di Lavezzi, Thiago Silva e Ibrahimovic. Anche la Premier League e la Liga saranno protagoniste di questo episodio, con lo “special guest” dello Zenit San Pietroburgo. Prima di iniziare la nostra rubrica, approfondiamo come sempre gli avvenimenti più importanti del 2012.

Com’era il mondo nel 2012

Il 13 gennaio 2012 la nave da crociera Costa Concordia naufraga a largo dell’Isola del Giglio, provocando 32 morti tra le oltre 4 mila persone a bordo. Il 22 gennaio il referendum popolare in Croazia per l’adesione all’Unione Europea vede la vittoria dei sì con il 67,7%. Il 4 marzo Vladimir Putin viene rieletto come presidente della Russia.

Il 9 maggio Barack Obama si schiera a favore del matrimonio fra persone dello stesso sesso, diventando il primo presidente degli Stati Uniti a dirsi favorevole a questo tipo di unione. Il 20 maggio l’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Veneto vengono colpite da un terremoto di magnitudo 6.0 della scala Richter, provocando ingenti danni, con scosse di assestamento anche nei giorni successivi.

Il 4 luglio gli scienziati del Cern annunciano l’osservazione di una particella con caratteristiche compatibili a quelle del bosone di Higgs. Il 6 agosto il Mars Science Laboratory, soprannominato Curiosity, atterra su Marte. Il 14 ottobre Felix Baumgartner si lancia da un pallone aerostatico a 39045 metri di altezza, diventando il primo uomo a superare la velocità del suono. Il 30 ottobre un terremoto di magnitudo 7,7 colpisce il Canada occidentale, senza registrare danni a cose o persone. Il 29 novembre la Palestina diventa Stato osservatore non membro delle Nazioni Unite. Il 14 dicembre una sparatoria in una scuola elementare del Connecticut, negli Stati Uniti, provoca la morte di 26 persone, tra cui 20 bambini.

Il calcio nel 2012

La Juventus vince il campionato italiano, tornando a conquistare lo scudetto dopo 9 anni e dopo lo scandalo di Calciopoli. Il Napoli si aggiudica la Coppa Italia, battendo in finale i bianconeri, che poi vinceranno la Supercoppa italiana contro i partenopei. Il Chelsea vince la Champions League, grazie alla vittoria ai rigori sul Bayern Monaco all’Allianz Arena. L’Atletico Madrid vince l’Europa League, nella finale tutta spagnola contro l’Athletic Bilbao a Bucarest. I madrileni vincono anche la Supercoppa Europea. Il Corinthians vince il Mondiale per Club in Giappone, battendo di misura il Chelsea. La Spagna vince i campionati europei che si sono svolti in Austria e in Svizzera, battendo 4-0 l’Italia in finale. Lionel Messi vince il Pallone d’Oro. Ora che abbiamo il quadro generale di quell’anno, possiamo scoprire quali sono stati i colpi di calciomercato più importanti del 2012.

E’ una sessione estiva movimentata per l’Arsenal. I “Gunners”, infatti, diranno addio a Van Persie, come vedremo in questa puntata, ma accoglieranno un neo campione d’Europa con la Spagna. Parliamo di Santi Cazorla, centrocampista offensivo, che viene acquistato dal Malaga per una cifra intorno ai 20 milioni di euro.

Resterà a Londra per 6 stagioni: realizza 29 gol in 180 presenze e contribuisce alla conquista di 3 Coppe d’Inghilterra e 3 Community Shield. Lascia l’Arsenal nell’estate del 2018 per accasarsi al Villarreal a parametro zero. Dopo tre anni in Arabia all’Al-Sadd a partire dal 2020, nel 2023 torna in Spagna, al Real Oviedo in Segunda Division.

Restiamo in Spagna e parliamo di un altro campione d’Europa di quel 2012. Javi Martinez, 24 anni, si sta dimostrando uno dei giocatori difensivi più importanti del panorama internazionale. Il giocatore passa così dall’Athletic Bilbao al Bayern Monaco, con i bavaresi che pagano la clausola rescissoria di 40 milioni di euro.

Javi Martinez resta in Germania per 9 stagioni. Nella sua permanenza al Bayern, vince 9 Bundesliga, 5 Coppe di Germania, 4 Supercoppe di Germania, 2 Champions League (di cui la prima nella stagione del suo arrivo), 2 Supercoppe europee e 2 Mondiali per Club. Nel 2021 lascia Monaco a parametro zero per approdare al Qatar FC, formazione nella quale tuttora milita.

Nell’estate del 2012 si presenta sulla scena del calciomercato mondiale lo Zenit San Pietroburgo, allenato da Luciano Spalletti, che pare non aver fatica a offrire grandi cifre per acquistare grandi campioni internazionali. Il primo grande colpo è il centrocampista belga Axel Witsel, acquistato dal Benfica per 40 milioni di euro.

Nelle 4 stagioni e mezzo in Russia, il calciatore segna 22 reti in 180 presenze, vincendo un campionato russo, una Coppa di Russia e 2 Supercoppe russe. A gennaio 2017 lascia San Pietroburgo per passare ai cinesi del Tianjin Quanjian, per poi tornare in Europa nel 2018 al Borussia Dortmund. Dal 2022 gioca nell’Atletico Madrid.

L’altro grande colpo dello Zenit San Pietroburgo nell’estate del 2012 è rappresentato dall’attaccante brasiliano Hulk. I russi sborsano altri 40 milioni di euro e si aggiudicano le prestazioni del giocatore del Porto: tra lui e Witsel lo Zenit spende così 80 milioni per regalare a Spalletti due giocatori di altissimo valore.

Hulk resta per 4 anni, segnando 78 reti in 170 presenze. Con lui in squadra, lo Zenit vince un campionato russo, una Coppa di Russia e una Supercoppa russa. Lascia il club ad agosto 2016, per approdare anche lui in Cina, allo Shanghai SIPG. Dal 2021 è un calciatore dell’Atletico Mineiro.

Oltre allo Zenit, anche il Paris Saint Germain è particolarmente scatenato negli acquisti nell’estate del 2012. Il primo rinforzo arriva dal Napoli ed è la seconda punta Ezequiel Lavezzi: i parigini sborsano 26 milioni di euro per acquistare il giocatore argentino, più 5 di bonus, con Aurelio De Laurentiis soddisfatto perché in questo modo si raggiunge la cifra di 31 milioni di euro della clausola rescissoria con i partenopei.

Lavezzi resta in Francia per quasi 4 stagioni con 35 gol in 161 presenze. Con lui in squadra, il Psg vince 3 Ligue 1, una Coppa di Francia, 2 Coppe di Lega francese e 3 Supercoppe di Francia. Lascia Parigi nel febbraio 2016, per trasferirsi in Cina all’Hebei, dove chiuderà la sua carriera nel 2019.

Il Chelsea, invece, fresco campione d’Europa, decide di puntare su due giovani di altissimo potenziale. Uno dei due è il brasiliano Oscar, di appena 20 anni, che arriva dall’Internacional di Porto Alegre. I “Blues” pagano una cifra intorno ai 32 milioni di euro per acquistare il talentuoso trequartista sudamericano.

Nelle sue 4 stagioni e mezzo in Inghilterra, Oscar segna 38 gol in 203 presenze e vince una Premier League, una Coppa di Lega inglese e l’Europa League del 2012-2013. A dicembre 2016 passa ai cinesi dello Shanghai Port per una cifra di 60 milioni di euro: ne riparleremo nelle prossime puntate di “Best of Market”.

L’altro colpo del Chelsea nel 2012 è Eden Hazard. L’esterno belga, di 21 anni, è stato prelevato dal Lille per una cifra di quasi 40 milioni di euro. È stato acquistato anche il fratello Thorgan a pochi giorni di distanza, ma con i Blues non vedrà mai il campo, perché ceduto in prestito a Zulte Wagerem e Borussia Monchengladbach.

Eden, invece, diventerà uno dei giocatori simbolo del Chelsea, grazie alle sue 352 presenze in 7 stagioni con 110 gol. Hazard in Inghilterra vince 2 Premier League, una FA Cup, una Coppa di Lega inglese e 2 Europa League. Nell’estate del 2019 lascia Londra per passare al Real Madrid: ne parleremo nelle prossime settimane.

Entriamo nel podio di questa puntata di “Best of Market”. Al terzo posto troviamo un giocatore che è passato tra due grandi club di Premier League: parliamo di Robin Van Persie. L’attaccante olandese, infatti, si trasferisce dall’Arsenal al Manchester United per una cifra intorno ai 30 milioni di euro. “Firmare per lo United – ha detto al suo arrivo a Manchester – è un onore. Non vedo l’ora di seguire le orme di tanti grandi attaccanti, mettendo la mia esperienza a disposizione della squadra per raggiungere i traguardi più ambiziosi”.

Se all’Arsenal ha segnato 96 gol in 194 presenze, nelle tre stagioni allo United Van Persie manterrà la media, segnando 58 gol in 105 apparizioni in tre stagioni. Con i “Red Devils” vince una Premier League e un Community Shield. Lascia l’Inghilterra nell’estate del 2015 per passare al Fenerbahce, per poi chiudere la carriera nel 2019 al Feyenoord, club nel quale aveva mosso i primi passi nel mondo del calcio.

Al secondo posto non si può non citare l’arrivo al Real Madrid di Luka Modric. I “Blancos”, infatti, a fine agosto del 2012 si aggiudicano le prestazioni del centrocampista croato, all’epoca al Tottenham Hotspur per 42 milioni di euro, divisi in 35,5 di parte fissa e 6,5 di bonus.

È l’inizio di una lunga storia d’amore che dura ancora oggi. Modric, in queste 12 stagioni al Real Madrid, ha calcato il campo per 491 volte, segnando 37 reti. Il suo palmares con i “Galacticos” parla di 3 campionati spagnoli, 2 Coppe del Re, 4 Supercoppe di Spagna, 5 Champions League, 4 Supercoppe europee e 5 Mondiali per Club. Ha vinto anche il Pallone d’Oro nel 2018. Il giocatore ha un contratto con il Real fino al 30 giugno 2024: chissà se aggiungerà altri trofei al suo già ricchissimo palmares…

Al primo posto di “Best of Market” per quanto riguarda i colpi di calciomercato del 2012 troviamo il doppio colpo del Paris Saint Germain, che fa spesa in casa Milan e acquista Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic. I parigini si presentano con un’offerta di 65 milioni di euro per i due calciatori. “Sì, li ho venduti al Psg – dirà il presidente rossonero Silvio Berlusconi in quei giorni -. Risparmiamo 150 milioni in due anni”. Il brasiliano firma un contratto di 7,5 milioni di euro più bonus per 5 anni, mentre Ibrahimovic sarà pagato 12,5 milioni più bonus per 3 anni.

Thiago Silva resterà a Parigi per 8 stagioni, prima di passare al Chelsea, mentre Ibrahimovic lascerà il club dopo 4 anni (con 156 reti segnate in 180 presenze) per trasferirsi al Manchester United. Lo svedese e il brasiliano, insieme al Psg, vinceranno 4 Ligue 1, 2 Coppe di Francia, 3 Coppe di Lega francese e 3 Supercoppe francesi. Negli altri 4 anni senza Ibra, inoltre, Thiago Silva vincerà altri 3 campionati, altre 4 Supercoppe, altre 6 Coppe di Lega e altre 3 Coppe di Francia. Del suo trasferimento al Chelsea parleremo nelle prossime puntate di “Best of Market”.

A cura di Giacomo Grasselli