Benitez: "Difficile lavorare in Cina, il mio compito è dare fiducia. Chi sbaglia preso in giro sui social" | OneFootball

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·28 novembre 2020

Benitez: "Difficile lavorare in Cina, il mio compito è dare fiducia. Chi sbaglia preso in giro sui social"

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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex tecnico dell'Inter Benitez ha parlato del suo lavoro in Cina e del progetto iniziato alla guida del Dalian.

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico dell’Inter Benitez ha parlato del suo lavoro in Cina e del progetto iniziato alla guida del Dalian:


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Quanto è difficile lavorare in Cina? «La cosa più difficile nasce dal fatto che i calciatori cinesi, per cultura, hanno paura di sbagliare. Chi sbaglia viene preso in giro sui social, i compagni urlano contro di lui. Così, nessuno rischia. Il mio compito è dare fiducia».

Com’è il progetto a Dalian? «Wanda ha impostato una metodologia spagnola: abbiamo 120 ragazzi Under 18 che imparano calcio in Spagna. E’ un percorso lungo e ci sono tanti limiti all’acquisto di calciatori. Non è facile».

Come si giocherà a calcio in futuro, in Cina o in Europa? «Il calcio per me è stato, è e sarà sempre equilibrio. Ora tutti parlano di calcio propositivo, ma alla fine chi vince? Chi capisce i giocatori e agisce di conseguenza. A me piace molto Gasperini, poi Reina e Lucas Leiva mi parlano bene di Simone Inzaghi, altri dicono grandi cose di De Zerbi. Non dimentico Mancini e Gattuso, che è bravo soprattutto con emozioni e parole».

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