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Tommaso Cherubini·23 giugno 2022
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Tommaso Cherubini·23 giugno 2022
Non solo Lukaku, Dybala o Di María. Il mercato della Serie A si scalda anche con i tanti bomber di provincia: da Belotti e João Pedro fino a Simeone e Pinamonti.
Tra offerte e indiscrezioni, proviamo a fare il punto su 5 attaccanti al centro delle voci di mercato del nostro campionato.
La retrocessione del Cagliari ha, chiaramente, messo in moto tanti direttori sportivi alla caccia dell’occasione di mercato. Su tutti, il nome principale rimane quello di João Pedro.
Il Torino, in ottica post-Belotti, e il Monza hanno già incontrato il Cagliari per l’acquisto dell’italo-brasiliano. Galliani ha offerto 7 milioni di euro, proposta però rifiutata dai sardi che hanno fissato il prezzo a 10. Previsto presto un rilancio del Toro, secondo Tuttosport, che proverebbe ad alzare l’offerta ad almeno 8 milioni.
Nelle ultime ore, però, secondo Gianluca Di Marzio la Salernitana è la squadra che ha strappato il sì del Cagliari: dopo un incontro top secret a Milano tra Capozucca e De Sanctis, è arrivato l’accordo tra le due società per il trasferimento di Joao Pedro. Ora i granata dovranno trovare l’accordo col giocatore sull’ingaggio. Con la cessione di Ederson (su cui è forte l’Atalanta) si potrà arrivare finalmente a dama.
Se il Monza, dopo il primo rifiuto, non ha accelerato subito per João Pedro è perché ha virato su Andrea Pinamonti, uno dei giocatori con cui l’Inter spera di fare cassa.
L’offerta di Galliani fatta recapitare agli uffici nerazzurri è di 15 milioni – bonus compresi – mentre la richiesta dell’Inter ammonta a 20. La distanza, però, rimane minima e la sensazione è che con un rilancio di un paio di milioni le distanze possano essere colmate. Secondo Sky Sport, c’è già un accordo definitivo con il Monza per l’attaccante cresciuto nelle giovanili dell’Inter.
Pinamonti rientra nel puzzle dei numeri 9 e infatti è sulla lista anche di Torino, Fiorentina, Atalanta e anche Salernitana. Il Monza, però, sembra davvero vicino al traguardo per l’arciere di Cles.
Il 30 giugno scadrà ufficialmente il contratto di Andrea Belotti con il Torino. Nessuna apertura da parte del Gallo per il rinnovo dopo l’ultima offerta granata, eppure il suo futuro rimane incerto.
Il desiderio è aspettare ancora una chiamata del Milan – squadra di cui è tifoso – ma nei piani dei rossoneri non rientra un altro attaccante dopo Origi. Fiorentina e Monza rimangono alla finestra, mentre il Toro spera in un ripensamento e conseguente marcia indietro per accettare l’ultima offerta proposta.
Nelle ultime ore, secondo il Corriere dello Sport, si è inserito anche il Monaco su di lui. Tutto ancora aperto per il futuro del Gallo.
I 17 gol segnati nell’ultima Serie A da Giovanni Simeone valgono tanto. Dopo l’annata della consacrazione, mezza Europa vuole il Cholito, che il Verona ha riscattato dal Cagliari per 10,5 milioni di euro.
In Italia Juve, Napoli e Lazio monitorano il Cholito, tutte e tre alla ricerca di un attaccante affidabile per far rifiatare i vari Vlahovic, Osimhen e Immobile. Il Verona chiede almeno 20 milioni per lasciarlo partire.
Simeone però piace anche in Spagna, dove andrebbe più che volentieri come dichiarato da lui stesso, anche per trovarsi ad affrontare direttamente papà Diego. Valencia, Siviglia e Villarreal rimangono alla finestra. E il Verona gongola, perché le pretendenti per l’argentino sono sempre di più.
“È un giocatore molto importante per il Bologna e non è sul mercato: certo, nella vita mai dire mai, ma il Bologna riparte da Marko Arnautovic”, così si è presentato settimana scorsa in conferenza stampa Giovanni Sartori, nuovo direttore sportivo incalzato dalle domande sul possibile addio dell’austriaco.
La Juve è la squadra che con più interesse guarda in casa Bologna per provare a strappare il bomber austriaco a Mihajlovic, occhio però anche al Besiktas. Allegri avrebbe scelto lui come vice-Vlahovic ideale, ma non è facile convincere Sartori a privarsi di un giocatore del genere. A meno di offerte irrinunciabili, quindi, Arna rimarrà ancora a Bologna il prossimo anno.