Bellomo: “Tanta m***a addosso, ho sofferto. Mi hanno detto che sono vecchio e grasso, è la mia rivincita. Voglio restare qui” | OneFootball

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·18 gennaio 2025

Bellomo: “Tanta m***a addosso, ho sofferto. Mi hanno detto che sono vecchio e grasso, è la mia rivincita. Voglio restare qui”

Immagine dell'articolo:Bellomo: “Tanta m***a addosso, ho sofferto. Mi hanno detto che sono vecchio e grasso, è la mia rivincita. Voglio restare qui”

Non segnava dal primo marzo 2023, quando una sua zuccata bastò per battere il Venezia. Bellomo quest’oggi è ritornato al gol, ancora una volta con un colpo di testa e nuovamente esultando col trenino sotto la nord. Una gioia che non è bastata per ritrovare i 3 punti, con il Brescia bravo due volte nel rimontare i galletti. A fine gara le parole proprio del centrocampista di Bari Vecchia.

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Le parole di Bellomo

Queste le parole di Bellomo, in cui è tornato sulle vicende estive, in cui è stato indagato (e poi prosciolto) per presunte irregolarità sulle scommesse dopo un cartellino giallo ricevuto: «Il gol per me è una liberazione. Dopo questa estate ho sofferto e lo ribadisco, chi si è divertito buttandomi m***a si deve prendere le sue responsabilità. Ricordatevi che prima del calciatore c’è l’uomo, è successo a me, per fortuna è andata bene e ho la coscienza pulita, se fosse capitato a un ragazzo si rischiava di distruggere la carriera. Io voglio togliermi qualche sassolino dalle scarpe, mi godo questo momento».

Bellomo ha proseguito: «Tre anni fa ho fatto una scelta di vita tornando qua abbassandomi lo stipendio, ho fatto di tutto. L’anno scorso abbiamo sofferto, oggi mi ritrovo qui dopo aver sofferto tanto, voglio rimanere qui il più a lungo possibile. Sono uno che si fa sentire nello spogliatoio, sono un punto di riferimento perché vedono che ragazzo sono. Quando c’è qualcosa da dire lo faccio in faccia, chi mi conosce sa che persona sono».

Ancora sul momento: «A inizio anno, dopo quella situazione, si potevano dire e pensare tante cose. Io mi sono sempre allenato, ma mi hanno chiesto di restare. Mi sono messo zitto zitto, a scadenza, perché voglio restare qua. Ho giocato un minuto, cinque minuti, mi hanno criticato e fa parte del calcio, oggi è una rivincita. Volevo la prestazione e far capire che io ci sto, non sono vecchio e grasso come dicono, che ho la pizzeria, ho dimostrato a tutti che in questa squadra ci posso stare».

Sulla stagione: «Il Sassuolo fa un campionato a sé, ma poi possiamo giocarcela con tutti. Anche il punto fa male, ma poi questi possono rivelarsi utili con una vittoria».

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