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Redazione·14 maggio 2024
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Redazione·14 maggio 2024
Jude Bellingham ancora a segno, nel match vinto agevolmente dal Real Madrid contro l’Alaves. Una partita inutile ai fini della corsa al titolo, considerato che le merengues hanno già alzato la coppa con ampio anticipo, e del tutto ininfluente anche per l’Alaves, già salvo da tempo.
Ciò non significa, però, che il match del Bernabeu sia privo di spunti. Anzi, uno lo regala Jude Bellingham, che al 10′ porta avanti i padroni di casa con una volée di destro su perfetto assist del solito Kroos.
Ci sono dubbi, però, riguardo la reale volontà dell’inglese, che mentre va a impattare il pallone sembra proprio guardare in mezzo, pronto a servire a Vinicius il più facile dei tap in. La traiettoria che ne esce, allora, finisce per beffare Owono, con il pallone che si infila giusto a fil di palo.
Grande festa in tribuna, dove ad assistere alla partita c’erano anche il padre e il fratello dell’ex Dortmund. Proprio il padre, tra l’altro, si lascia andare all’esultanza tipica di Jude, con le braccia allargate come a dire “Guardate qua“.
Gol volontario o botta di fortuna? I dubbi restano. Quel che è certo è che, tra quello di Bellingham, il tocco da pochi passi di Vinicius e il bolide di Valverde, al Bernabeu si sono divertiti non poco nei primi 45 minuti.
Per dirla tutta, non è andato male nemmeno il secondo tempo. Golazo di Vinicius, che fa doppietta e si gode il coro di tutto lo stadio che chiede a gran voce il Pallone d’Oro per il numero 7 blanco. Sigillo finale con il terzo gol nelle ultime quattro del gioiellino turco, Arda Güler.
Le buone notizie, però, non sono finite, perché per tutti i novanta minuti i pali della porta dei campioni di Spagna li ha difesi Courtois. Tornato da poco dall’infortunio, il belga è sembrato in grande spolvero, come dimostra un tuffo da fenomeno sulla grande giocata di Hagi. Una super novità per Ancelotti, che potrebbe anche pensare di schierarlo in finale di Champions.
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