FIGC
·23 gennaio 2025
In partnership with
Yahoo sportsFIGC
·23 gennaio 2025
Termina 2-1 per le giovani Furie Rosse la seconda delle due amichevoli ravvicinate di Coverciano tra le Nazionali Under 17 di Italia e Spagna. Al di là della sconfitta di questa mattina – immeritata, per quanto visto in campo - i ragazzi guidati da Massimiliano Favo hanno dato ottimi segnali soprattutto per quanto riguarda intensità e gioco espresso, con lo stesso coordinatore delle Nazionali giovanili azzurre, Maurizio Viscidi, che è apparso visibilmente soddisfatto al termine della sfida.
“Abbiamo fatto una grande prestazione e non meritavamo di certo questa sconfitta” ha commentato a fine gara il tecnico degli Azzurrini, Favo, che poi ha continuato: “Ho ricevuto perfino i complimenti dell’allenatore spagnolo, che mi ha confidato di aver preferito l’Italia per il gioco espresso. Dobbiamo fare queste partite per crescere e per vedere sul campo i giocatori. Abbiamo trovato tanti calciatori che abbiamo provato per la prima volta e che potranno darci una grande mano nel prossimo futuro. Ci sono tanti aspetti positivi che arrivano da questa gara: al di là del risultato, abbiamo la consapevolezza che possiamo fare il nostro calcio come abbiamo già fatto l’anno scorso, conquistando il titolo europeo della categoria”.
La partita. Come da tradizione, la seconda sfida del raduno dà l'opportunità di vedere in campo tutti i giovani protagonisti di questo ritiro e così, rispetto alla prima partita di martedì pomeriggio, sono solo due i titolari confermati in campo (gli Azzurrini Giani e Borasio). Il primo episodio chiave del match accade quando il cronometro segna appena 3 minuti di gioco: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Pittarella si distende bene e allontana un tentativo avversario, ma nulla può sul tap-in vincente di Aicua. È una sfida che comincia subito a handicap, anche se l'Italia si dimostra reattiva e aggressiva al di là dello svantaggio, nonostante le occasioni migliori capitino sui piedi spagnoli, che però non sono abbastanza precisi per raddoppiare. Al 25' arriva allora il pareggio: Busiello si procura un rigore che lo stesso giocatore dell'Empoli trasforma spiazzando il portiere iberico.
L'inizio di ripresa azzurro è ancora più veemente, con i ragazzi di Favo bravi a riempire al meglio gli spazi e ad agire con continuità sulla sinistra, insidiando spesso la retroguardia spagnola. Ma proprio quando gli Azzurrini sembrano in pieno controllo della gara, a metà secondo tempo, ecco arrivare il nuovo vantaggio spagnolo, con Flores bravo e freddo a finalizzare un bel contropiede (22'). Nove minuti più tardi, al 31', l’Italia avrebbe la grande chance per riequilibrare ancora una volta il confronto, ma stavolta Busiello – dopo lo spunto di Bellone, abile a procurarsi un calcio di rigore - si fa ipnotizzare dagli undici metri dal portiere Medina. In pratica è l’ultima grande occasione del match, che si chiude su un amaro, ma ricco di fiducia per il futuro, 2-1 per gli ospiti.