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·10 settembre 2024

Belgio, tuona De Bruyne: “Non siamo più forti come nel 2018”

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Dopo la sconfitta contro la Francia, il capitano della selezione belga De Bruyne ha parlato ai microfoni di VTM, sottolineando la scarsa prestazione dei suoi.

Sembra finita l’epoca d’oro del Belgio. La nazionale allenata da Tedesco, giunta ai vertici del panorama mondiale nei campionati internazionali, sembra aver perso quella magia che aveva prima della gestione del tecnico italiano. I belga sono arrivati al terzo posto nel mondiale 2018, poi le uscite a quarti, contro l’Italia, e gironi rispettivamente a Euro 2020 e Qatar 2022. La cosiddetta “Epoca d’oro”, ha potuto vantare giocatori di altissimo livello in rosa, senza però mai alzare un trofeo. Uno dei simboli di questo periodo è stato certamente Kevin De Bruyne, centrocampista e capitano della selezione belga. Dopo la sconfitta con la Francia in Nations League, la nazionale rossonera si trova al momento al secondo posto nel girone proprio insieme ai francesi. Ce la si poteva aspettare una sconfitta contro i Bleus, una delle nazionali più forti al momento, ma sicuramente in maniera diversa. La nazionale di Tedesco non ha mostrato particolare pericolosità e anche i giocatori lo sanno. Il capitano De Bruyne è tornato sulla partita ai microfoni di VTM.


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Belgio, le parole di De Bruyne post Francia.

Ecco le parole di De Bruyne post sconfitta contro i Bleus: Non posso ripetere alla stampa cosa è andato storto: ne ho già parlato con la squadra all’intervallo, dobbiamo migliorare. Se non diamo neppure tutto per arrivare al livello che vogliamo raggiungere, allora è finita. Capisco che non siamo più forti come ai Mondiali del 2018, ma alcune cose sono inaccettabili. Siamo in troppi dietro. Se resti con sei giocatori a difendere non c’è connessione. E non è un problema di transizione, ma di persone che non svolgono i propri compiti

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