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Emilio Scibona·29 maggio 2024

📸 Beffa atroce al 116': Fiorentina ko, l'Olympiakos vince la Conference

Immagine dell'articolo:📸 Beffa atroce al 116': Fiorentina ko, l'Olympiakos vince la Conference

Per la Fiorentina le finali si rivelano ancora una volta stregate. A vincere l’ultimo atto della Conference League è l’Olympiakos che si impone per 1-0.

La rete segnata al 116′ dal capocannoniere della competizione El Kaabi decide una partita tirata e tesa con poche occasioni degne di nota ed una tensione palpabile in entrambe le squadre.


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La squadra di Italiano, partita meglio ma calata alla distanza, subisce un’altra doccia fredda nei minuti finali dopo quanto accaduto l’anno scorso a Praga contro il West Ham. La Conference si conferma stregata per la squadra viola, che perde la sua terza finale in tre anni e la seconda di fila in Europa come il Benfica tra il 2013 e il 2o14.

Anche le coppe europee si rivelano maledette: su sei finali disputate la vittoria in Coppa delle Coppe nella stagione 1960/1961. Le altre cinque tutte perse.

L’Olympiakos festeggia così il suo primo trofeo internazionale che coincide anche con il primo titolo continentale del calcio greco.

Alla fine le squadre italiane in Europa l’anno prossimo saranno 8: i viola giocheranno ancora una volta in Conference, sfuma il sogno del Torino.

Articolo in costante aggiornamento


El Kaabi gela la Fiorentina: dubbi per un fallo su Milenkovic

Al 116′ la sblocca l’Olympiakos con un episodio che farà discutere. Su una respinta della difesa viola in cui si registra un contatto dubbio su Milenkovic che l’arbitro sembrava pronto a fischiare, la palla torna all’Olympiakos con Hezze che da sinistra rigioca in mezzo per El Kaabi, che di testa anticipa Ranieri e batte Terracciano.

I viola protestano e il gol viene rivisto al VAR ma per un sospetto fuorigioco dello stesso El Kaabi. La rete è però e purtroppo in posizione regolare.


Inizia il secondo supplementare: ultimi cambi per Italiano

All’inizio del secondo supplementare Italiano fa le sue ultime mosse: fuori Nico e Biraghi, entrambi esausti, dentro Ranieri e Beltran. L’Olympiakos lancia Masouras al posto di Podence.

Al 109′ si rivede la Fiorentina: Ikoné prova la battuta di prima intenzione in area, il tiro è angolato ma non fortissimo, Tsolakis respinge.


Jovetic si accende, salva Terracciano

Dopo 7 minuti di recupero si chiudono sullo 0-0 i tempi regolamentari di Olympiakos-Fiorentina. Le due squadre vanno all’extra-time dopo una seconda frazione più bloccata e con poche emozioni. Serviranno dunque almeno altri trenta minuti per decretare il vincitore.

L’Olympiakos prima dell’inizio fa un nuovo cambio: staffetta tra terzini sinistri, fuori Ortega, dentro Quini. I greci, partiti meglio, si rendono pericolosi con Jovetic che dal limite fa partire un piazzato insidioso, sul quale Terracciano risponde con una grande parata.


Iborra sfiora il gol, dentro Barak e Ikoné

All’80’ l’Olympiakos crea la sua palla-gol più importante con Iborra che, sugli sviluppi di una punizione, stacca di testa non trovando la porta di poco con la palla che sfiora il palo.

Due minuti dopo Italiano si gioca il terzo slot: fuori Bonaventura e Kouamé dentro Barak e Ikoné, con il francese sulla trequarti destra Nico Gonzalez spostato a sinistra.


L’Olympiakos lancia Jovetic: entra Duncan nella viola

Al 58′ arriva il primo cambio della Fiorentina con la staffetta tra punte: fuori Belotti, dentro Mbala Nzola. Il “Gallo” dopo il rientro in panchina si è messo la borsa del ghiaccio sulla testa, evidentemente ancora dolorante dopo lo scontro con Retsos. Il gioco dopo qualche minuto si ferma a seguito di uno scontro di gioco tra Podence e Dodo con l’esterno portoghese che nel tentativo di anticipare fa fallo e si fa male. Podence era già ammonito ma l’arbitro Dias non ha preso ulteriori provvedimenti.

Sei minuti dopo la prima vera palla gol della ripresa con Milenkovic che svetta di testa non trovando la porta di poco; poi è Kouamé a non sfruttare una ghiotta occasione calciando male a tu per tu con Tsolakis. Al 73′ arriva invece la prima mossa di Mendilibar: fuori capitan Fortounis, dentro il grande ex Stefan Jovetic. Italiano risponde togliendo Arthur per Duncan. Nell’Olympiakos poi dentro anche Horta per Chiquinho.


Scontro aereo Belotti-Retsos

Preoccupazione al 48′ quando su una palla aerea Belotti e Retsos contendono il possesso finendo con il colpirsi testa contro testa. I due giocatori vengono medicati e dopo un attimo di confusione sulla ripresa del gioco rientrano in campo. Il difensore ex Verona inizialmente è sembrato quello ad avere la peggio coi medici sociali del club greco che hanno chiamato il cambio. Retsos ha fatto segno di essere nelle condizioni di proseguire e per il momento resta in campo.


Tensione sugli spalti a fine 1T: cos’è successo

Appena conclusi i primi 45 minuti, ci sono stati degli attimi di tensione sugli spalti, in particolare nel settore occupato dai tifosi della Fiorentina. Come riportato da Sky Sport, alcuni tifosi dell’Olympiacos hanno invaso quella fetta di stadio, con la polizia intervenuta immediatamente.

Tutti i giocatori, in primis Mandragora e Dodò, con la panchina della Viola sono andati dritto verso il settore per controllare e sincerarsi della situazione, che è rientrata immediatamente. Poi i calciatori, preoccupati perché lì, in quella fetta, ci sono anche i loro famigliari, hanno poi fatto rientro negli spogliatoi.


Primo tempo 0-0: la Fiorentina attacca ma il muro greco regge

Si chiude 0-0 il primo tempo della finale della Conference League. Tra le due squadre la Fiorentina è quella che ha spinto di più ma la difesa della squadra greca ha retto bene l’urto.

La partita è cominciata subito ad alto ritmo. L’Olympiakos si rende pericoloso dopo due minuti con Podence che con un destro all’angolino costringe Terracciano ad una bella parata. La Fiorentina risponde sul rovesciamento di fronte con Belotti, che però non riesce a trovare la porta da posizione defilata.

Al 9′ la viola trova la via del gol con Milenkovic che riesce a deviare un tiro-cross di Biraghi: la rete è annullata per fuorigioco dello stesso difensore serbo, confermato dopo un breve check. Dieci minuti dopo un’altra buona occasione per la Fiorentina: Belotti viene anticipato in area e Bonaventura si ritrova la sfera tra i piedi. Il suo tiro è però debole e centrale: Tsolakis para. 60 secondi dopo il portiere mura ancora il centrocampista in uscita.

L’Olympiakos si fa rivedere al 25′ quando sugli sviluppi di un corner Podence riesce a toccare la palla di testa: Terracciano la inchioda sul primo palo. Al 39′ Nico si ritrova una palla vagante in area da buona posizione ma sul destro, suo piede debole, non trovando l’impatto giusto per segnare. Al 40′ preoccupazione quando Terracciano anticipa in uscita El Kaabi: entrambi si fanno male sul momento ma per fortuna dopo l’intervento dei sanitari riprendono il gioco senza problemi.


Le parole di Italiano e Commisso

Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto nel pre-partita ai microfoni di Sky Sport: “Rendetevi conto anche voi dell’atmosfera e di quello che sarà stasera, di quello che ci giochiamo. Abbiamo un po’ di esperienza e sappiamo a cosa andiamo incontro. La preparazione è stata giusta e i ragazzi li vedo bene. Dobbiamo dare tutto in campo”.

L’allenatore viola ha parlato anche delle scelte di formazione e del ruolo di Bonaventura: “Jack può muoversi sia davanti che in mezzo. Se ci sarà bisogno di fare più il centrocampista sa farlo ma sa anche buttarsi in avanti. Queste gare, poi, possono anche essere decise dalla panchina. Per me saranno tutti utili“.

Anche il presidente Rocco Commisso ha parlato nel pre-partita: “Voglio salutare i tifosi presenti al Franchi e al Viola Park. Sono molto orgoglioso. Ce la metteremo tutta dal primo minuto, e credo che ce la faremo. Speriamo. Oggi ho parlato con tutti i giocatori uno a uno, ieri alla squadra al completo. I miei giocatori non li ho mai criticati, né loro né Vincenzo (Italiano, ndr). Sono motivati”.

Il numero uno viola ha poi dedicato un pensiero al compianto Joe Barone: “Abbiamo perso Joe (Barone ndr) tre mesi fa. Questo è per lui. Dove porteremo la Fiorentina? Vinciamo stasera, poi vediamo…”.


Commisso saluta i tifosi

Nel pre-partita il presidente Rocco Commisso ha salutato i tifosi viola accorsi ad Atene, venendo accolto con entusiasmo.


Le formazioni ufficiali

OLYMPIAKOS (4-2-3-1): Tzolakis; Rodinei, Carmo, Retsos, Ortega; Iborra, Hezze; Fortounis, Chiquinho, Podence; El Kaabi.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Martínez Quarta, Biraghi; Arthur; Mandragora; Nico Gonzalez, Bonaventura, Kouamé; Belotti.