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Diego D'Avanzo·6 aprile 2024
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Diego D'Avanzo·6 aprile 2024
Seconda sconfitta di fila per il Bayern dopo il 2-0 nel Klassiker, questa volta la caduta è per 3-2 contro il neopromosso Heidenheim. Ora i bavaresi sono distanti 16 punti dal Bayer Leverkusen a 6 giornate dal termine: con una vittoria nel prossimo turno la squadra di Xabi Alonso conquisterà il Meisterschale.
Nel primo tempo il Bayern era anche andato in doppio vantaggio con il 32° gol in Bundesliga di Kane e il colpo di testa di Gnabry (3 reti nelle ultime 4 partite dopo il rientro dall’infortunio). 45 minuti di dominio a cui aggiungere la soddisfazione della 700° presenza di Muller con il Bayern in tutte le competizioni: è il primo a riuscirci dalla promozione in Bundesliga della squadra nel 1965.
Nella ripresa però l’Heidenheim pareggia nel giro di due minuti al 50′ e 51′ grazie ai gol di Sessa, arrivato davanti ad Ulreich, e poi con il tiro al volo di Kleindienst. Sempre il numero 10 dell’Heidenheim decide la gara con una doppietta (la seconda di fila dopo quella allo Stoccarda) al 79′.
Con questo successo l’Heidenheim diventa la prima squadra neopromossa in Bundesliga a battere il Bayern rimontando due gol.
Thomas Tuchel rimane comunque alla guida del Bayern Monaco e sarà in panchina per la sfida di Champions League contro l’Arsenal che si giocherà mercoledì 9 aprile, lo riferisce Fabrizio Romano.