Baroni a Sky: «Contenti della prestazione, ma dobbiamo continuare a LAVORARE. Ecco COME sta Castellanos» | OneFootball

Baroni a Sky: «Contenti della prestazione, ma dobbiamo continuare a LAVORARE. Ecco COME sta Castellanos». Le parole dell’allenatore

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Marco Baroni ha parlato del match tra Lazio e Verona e delle condizioni di Castellanos. Queste le sue parole:

PAROLE – «Sono partite che vanno chiuse, abbiamo fatto 7 tiri in porta e avuto occasioni importanti. Quando non chiudi la partite rischi sempre ma la squadra ha giocato con personalità, cercando di pressare alto e con aggressività. Siamo contenti della prestazione.

Stiamo lavorando sul doppio centravanti, chiedo ai ragazzi un calcio di mobilità senza dare punti di riferimenti. Taty e Dia si muovono molto e la squadra li cerca tanto. Voglio che la gente veda che la squadra ha voglia, che c’è collettivo.

Mi dispiace per il gol del pareggio che è mia responsabilità. Eravamo sulla palla e ci hanno trovato aperti. Sono il responsabile della squadra, potevamo fare meglio su una palla centrale. Ma è una cosa su cui dobbiamo lavorare. A fine primo tempo abbiamo corretto la cosa.

Castellanos? Vediamo, domani faremo esami strumentali. Purtroppo i voli intercontinentali fanno sfuggire le cose dalle mani. Spero non sia niente di importante.

È chiaro che dobbiamo lavorare, quando ti alzi devi rischiare un po’. In questo momento la squadra fa gol e questo è importante, gli equilibri li troveremo. Oggi avevamo i terzini alti ma è una cosa che gli chiedo. I mediani devono lavorare più di copertura ma non voglio che si crei una situazione attendista. I due mediani, ma c’è anche Vecino che sa ricoprire il ruolo, giocano molti palloni e questo è quello che chiedo. Vogliamo andare in verticale, la copertura del campo non possono farla Guendouzi e Rovella, serve l’aiuto anche degli altri. Abbiamo fatto molto bene, tranne che in qualche transizione, ma abbiamo perso qualche pallone di troppo. Abbiamo comunque gestito la palla con personalità».