📊Barella supera Totti, Jorginho storico e Calafiori 👍: i numeri dell'🇮🇹 | OneFootball

L'Italia ha reagito immediatamente al gol record di Bajrami e ha centrato la prima vittoria a Euro 2024.

Oltre alla compattezza del gruppo, il segreto del successo contro l'Albania è da ricercare nelle ottime prestazioni individuali di alcuni dei calciatori scelti da Luciano Spalletti.

Nicolò Barella, in dubbio fino alla fine per un problema muscolare rimediato durante la preparazione, ha segnato la rete decisiva al 16'. Il destro al volo con cui ha battuto Strakosha è il 10° gol in nazionale, che gli ha permesso di superare Francesco Totti che (con 4 partite in più di Barella) rimane a quota 9. Inoltre, il centrocampista dell'Inter è al momento il miglior marcatore della rosa azzurra.

Accanto a Barella non ha certamente sfigurato Jorginho, che ha realizzato la terza miglior prestazione di sempre agli Europei a partire dal 1980 in termini di passaggi riusciti: 120. Davanti a lui solo due leggende come Xavi e Toni Kroos.

Federico Chiesa, pur non avendo iscritto il suo nome sul tabellino dei marcatori o degli assistman, si è ritagliato un ruolo da protagonista ed è stato eletto migliore in campo dalla Uefa.

L'esterno offensivo della Juve non è sembrato distratto dalle voci di mercato che lo vogliono lontano da Torino e ha fornito una prestazione che ha ricordato le cavalcate dell'ultima edizione vincente degli Europei.

Un altro calciatore che ha colpito tutti gli spettatori di Italia-Albania è stato senza dubbio Riccardo Calafiori. Il centrale difensivo del Bologna è stato schierato titolare a sorpresa da Spalletti e non ha tradito la fiducia che il ct ha riposto in lui.

I numeri raccolti dall'ex Roma alla sua seconda partita in nazionale sono impressionanti. Il 100% di duelli aerei vinti, di dribbling riusciti e di tackle vinti, uniti al 93% di passaggi riusciti, è ciò che ha convinto Spalletti a preferirlo a Buongiorno e la Juventus a spingere per (ri)portarlo alla corte di Thiago Motta prima che il prezzo salga ulteriormente.

All'ottima partita degli azzurri sopracitati si aggiungono le buone prove di Gianluigi Donnarumma e Gianluca Scamacca. Che Spalletti abbia già trovato la spina dorsale della sua nazionale?