Calcio In Pillole
·24 novembre 2020
Barcellona, Griezmann si sfoga per la prima volta

In partnership with
Yahoo sportsCalcio In Pillole
·24 novembre 2020
Antoine Griezmann ha parlato. Il francese si è concesso ai microfoni della trasmissione spagnola “Universo Valdano” e non ha lasciato spazio a dubbi con le sue dichiarazioni.
“Non rilascio dichiarazioni dal giorno della mia presentazione, perché ho sempre voluto far parlare il campo. Ma ora basta, è arrivato il momento di mettere le cose a posto. Ho sopportato alcuni commenti per troppo tempo”.
Un campione che si è mostrato nella sua veste più intima e fragile. “È dura per me, ogni mattina ne leggo una diversa. Se non è contro Leo è che me ne voglio andare dal Barça, che mi venderanno a gennaio. Spero che dopo questa intervista si calmino un po’ tutti con me. Ho bisogno dell’aiuto di tutti, dai tifosi alla società passando per i giornalisti. Quello dei compagni già ce l’ho, così come la fiducia di Koeman. Avevo anche quella di Valverde, mentre con Setien sono ancora un po’ arrabbiato. Ma è giusto che l’allenatore decida sempre”.
Il rapporto con la Pulce è stato uno dei temi caldi dell’intervista. “Sono arrivato al Barcellona dopo averlo rifiutato l’anno prima. Al mio arrivo ho parlato con Messi e mi ha detto che avevo sbagliato a rifiutare la prima volta, ma che sarebbe stato sempre al mio fianco, fino alla morte. Ed è che quello che fa ogni singolo giorno. Leo sa che ho solamente rispetto e ammirazione per lui.
Il francese è chiamato a tornare ai livelli di un tempo mai come prima. Il Barcellona sta infatti affrontando una crisi nera, che rischia di essere amplificata se non dovessero arrivare i tre punti in Champions contro la Dinamo Kiev. Dalla trasferta ucraina sono stati lasciati a casa Messi e De Jong per scelta tecnica, a dimostrazione del momento delicato in casa blaugrana. Koeman ha minimizzato l’accaduto annunciando il turnover, ma l’olandese deve anche risolvere la grana infortuni, con Piqué e Sergi Roberto out.
Il francese a Kiev sarà chiamato fin da subito a mettere fine al tabù trasferta: solo una rete nelle ultime 14 apparizioni fuori casa in Champions (a febbraio a Napoli).