OneFootball
Emilio Scibona·14 dicembre 2023
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Emilio Scibona·14 dicembre 2023
Quello accaduto ieri nella sfida tra Porto e Shakthar, partita decisiva per il secondo posto nel girone H della Champions League, è stato un episodio alquanto sorprendente ai limiti del clamoroso.
Il fatto in questione è accaduto al 29′ di gioco: su un lancio lungo dello Shakthar il guardalinee Marinescu ha alzato la bandierina del fuorigioco per posizione irregolare di Zubkov. La difesa del Porto si è fermata ma l’arbitro Kovacs ha lasciato proseguire il gioco.A quel punto Zubkov ha messo in mezzo per Sikan, che, rimasto solo, ha insaccato da due passi la rete del provvisorio 1-1.
Il Porto è andato immediatamente a protestare e la rete è stata revisionata al VAR affidato nell’occasione all’arbitro Irrati: appurato che la posizione di Zubkov fosse regolare, è arrivata la convalida della rete, che ha fatto imbufalire i “Dragoes” con Kovacs che ha ammonito il tecnico Conceicao e il secondo portiere Ramos.
Ai sensi del regolamento il VAR ha fatto bene il suo dovere poiché ha verificato la regolarità effettiva dell’azione ma resta l’errore da matita rossa del guardalinee Marinescu, che ha alzato la bandierina troppo presto su una posizione nettamente regolare: circostanza che in altri tempo avrebbe potuto penalizzare anche lo Shakthar ma che ha finito col far pagare dazio al Porto.
Porto che da adesso ha comunque imparato una lezione importante in era VAR ovvero quella di fermarsi solo al fischio dell’arbitro o con la palla fuori dal campo. Il gol non ha comunque avuto un peso decisivo nelle sorti dei “Dragoes” che alla fine hanno vinto 5-3 strappando il pass per gli ottavi di finale di Champions.
Lo stesso Sérgio Conceição nel commentare l’episodio non è apparso così arrabbiato. Queste le sue parole, riportate dalla CNN portoghese: “Abbiamo subito un gol bizzarro, sarebbe stato meglio che il gioco fosse dalla parte opposta perché non c’era il guardalinee. I giocatori si sono fermati quando hanno visto il guardalinee alzare la bandierina, lui si è scusato ma non è stato possibile tornare indietro”.