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Redazione·21 settembre 2021
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Redazione·21 settembre 2021
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Quella di Balotelli, rivolta verso l’attuale tecnico del Besiktas Sergen Yalçın, è stata conservata in freezer quasi per 8 lunghi anni.
Super Mario, ingaggiato in estate dall’Adana Demirspor e allenato ora da Vincenzo Montella, è subentrato al 67′ nel match di Super Lig turca contro il Besiktas, impiegando solamente 12′ per mettere la sua prima firma della giornata.
Al suo ingresso in campo Montella perdeva 3-1 contro l’attuale squadra di Pjanic ma Balotelli ha accorciato le distanze con un colpo dei suoi: destro micidiale dai 25 metri e nulla da fare per Destanoglu.
L’attaccante italiano si è poi beccato un giallo per l’esultanza polemica rivolta verso la panchina avversaria, con tanto di fischi dal pubblico padrone di casa.
L’ex Monza ha infatti portato entrambi gli indici alla testa, rispondendo alla critica (“non ha cervello”) che gli aveva rivolto Sergen Yalçın in passato, riferendosi al colpo di tacco tentato – e clamorosamente sbagliato – col Manchester City nell’amichevole contro i Los Angeles Galaxy nel 2011.
Rivincita cominciata e completata poi con l’altra rete al 97′ – sugli sviluppi di un calcio d’angolo -, che ha definitivamente chiuso i conti (3-3) con i campioni di Turchia.
Le scintille sono poi continuate al termine della gara, a bordo campo, dopo che la panchina si è scagliata verso Balotelli e per cui è servito l’intervento dello staff dell’Adana Demirspor per sedare gli animi.
Alla fine dei conti Montella si trova con 4 punti in più grazie alle prodezze di Super Mario, dopo la rete contro il Rizespor.