Inter News 24
·6 giugno 2025
Baggio torna sulla sua esperienza all’Inter: «Lippi non mi riteneva adatto, con il tempo ho capito che davo fastidio»

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·6 giugno 2025
In una lunga intervista rilasciata a Gianluca Gazzoli, lungo il corso di una puntata di ‘Passa dal BSMT’, Roberto Baggio si è raccontato. Tanti i temi trattati dall’ex fuoriclasse di Juventus, Milan e Inter, con alcuni aneddoti riguardanti anche il suo periodo nerazzurro. Il Divin Codino ha indossato la casacca interista per due stagioni dal 1998 al 2000, totalizzando 17 gol e 18 assist in 59 presenze. Di seguito alcune delle sue dichiarazioni.
ULTIMA PARTITA – «Evito di riguardare l’ultima partita giocata a San Siro con il Brescia, faccio fatica a guardarmi perché mi viene un po’ di nostalgia».
USA ’94 – «Ho la fortuna di non avere rimpianti a parte il rigore a Pasadena. Ho fatto tutto quello che potevo fare per quel che mi era successo. Da questo punto di vista sono sereno. Certo, mi sarebbe piaciuto giocare ancora ma non ce la facevo più. Smettere fu quasi una liberazione».
LIPPI – «Pensava che non fossi adatto all’Inter. Io mi allenavo e facevo il mio. Probabilmente cercava un appiglio. Io con il tempo mi sono accorto che davo fastidio perché avevo tutta la gente dalla mia parte. Quando una squadra vinceva e andava bene si parlava della ‘Squadra di Baggio’ e magari questo infastidiva i grandi allenatori. Non vedo altri motivi perché non ho mai avuto problemi con i compagni di squadra».
ALLENATORE IDEALE – «Oggi mi piacerebbe allenarmi sicuramente con Guardiola, poi con De Zerbi e forse anche con Simone Inzaghi. Sono allenatori che fanno giocare le proprie squadre e fanno divertire le persone».