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·21 giugno 2024

Baggio, l’ex Pallone d’oro picchiato e rapinato nella sua villa durante Spagna-Italia

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Attimi di paura per Baggio. I criminali hanno chiuso il Divin Codino e la sua famiglia in una stanza per 40 minuti, Roberto colpito in testa con il calcio della pistola di uno dei malviventi

Baggio, l’ex Pallone d’oro picchiato e rapinato nella sua villa durante Spagna-Italia

Momenti di puro terrore quelli vissuti da Roberto Baggio e dalla sua famiglia ieri sera, mentre l’Italia era in campo nella partita contro la Spagna. Come riporta il Corriere del Veneto, l’incubo per l’ex numero 10 e i suoi familiari è iniziato intorno alle 22, quando almeno cinque persone, tutte armate, hanno fatto irruzione nella villa di famiglia ad Altavilla vicentina. Baggio, che ha provato a difendersi, è stato colpito alla testa con il calcio di una pistola e ha riportato una profonda ferita, poi lui e la sua famiglia sono rimasti chiusi in una stanza per quasi un’ora mentre i malviventi svaligiavano la villa rubando orologi, gioielli e denaro.


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Dopo essere stato dimesso nella notte e ascoltato dai carabinieri di Vicenza che stanno svolgendo le indagini, da questa mattina un sopralluogo è in corso nella villa dove è avvenuta la rapina. Alla fine dell’accertamento, che ha compreso anche la perlustrazione dell’ampio terreno attorno alla villa, Roberto Baggio è uscito in automobile dalla sua proprietà. Assieme a lui, al volante, c’era il figlio Mattia.

“Innanzitutto desideriamo, io e la mia famiglia, ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie”. Sono le prime parole che Roberto Baggio ha rilasciato all’ANSA tramite il suo storico manager, Vittorio Petrone. “In simili circostanze – prosegue Baggio – può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura”, conclude.

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