Stats Perform
·8 giugno 2018
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Due stagioni intense allo Sheriff Tiraspol, club più titolato della Moldavia, poi l'addio a fine aprile e oggi l'approdo al Neftchi Baku, club che milita nella massima divisione azera: per il tecnico italiano Roberto Bordin inizia così una nuova avventura in terra straniera.
Il club azero ha ufficializzato l'ingaggio del nuovo tecnico, che vanta già un curriculum vincente. Chiusa la carriera da calciatore professionista nel 2005, l'ex difensore di, fra le altre, Parma, Atalanta e Napoli, ha intrapreso subito una carriera in panchina, prima come vice a Bologna, Padova, Siena, Sassuolo, Cluj (dove ha vinto un titolo nazionale) e Verona, poi dal 2016 come primo allenatore.
La Triestina è stata la prima squadra che ha guidato in prima persona, nel campionato di Serie D, nella stagione successiva il trasferimento in Moldavia sulla panchina dello Sheriff, con cui nella scorsa stagione ha vinto campionato e Coppa di Moldavia. Buon percorso per lo Sheriff di Bordin anche in Europa League, andando molto vicino al superamento del turno.
Il Neftchi Baku aveva valutato anche un altro tecnico italiano: era stata infatti presentata anche un'offerta ad Andrea Stramaccioni, che lo scorso marzo era stato esonerato dallo Sparta Praga; la scelta finale, però, è caduta alla fine su Bordin, che può ora iniziare la sua nuova esperienza da mister.
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