👏 Atletico, stop col Getafe ma Griezmann nella storia: solo uno come lui! | OneFootball

Antoine Griezmann nella storia dell’Atletico Madrid. Le Petit Diable, simbolo da ormai una decade dei Colchoneros (anche se con l’intervallo dei due anni vissuti al Barça), nel match contro il Getafe ha messo a segno una doppietta, pur non riuscendo a guidare i biancorossi alla vittoria.

Una partita tutt’altro che semplice, con la squadra di Simeone che era rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Savić: l’ex difensore della Fiorentina si “becca” due gialli in poco più di 15 minuti e lascia i suoi in inferiorità numerica già al 38′.

Da quel momento, per l’Atletico è stato come tornare ai vecchi tempi, quando ogni partita era una questione di elmetto e trincea. Alla fine del match, le statistiche parlano chiaro: 8 tiri per i Colchoneros, 29 per il Getafe.

Ciò che i dati non dicono, però, è che fino al 90’+3 l’Atletico è stato in vantaggio, finendo per concedere un rigore proprio quando tutto sembrava portare verso i 3 punti.

Come detto, nonostante l’inferiorità numerica gli uomini di Simeone avevano messo le mani sulla partita grazie alla doppietta di Griezmann e al sigillo di Morata. Il Getafe, però, è squadra che non molla, come il suo attaccante Borja Majoral, che ha risposto al francese con altre due reti.

La battaglia del Wanda Metropolitano si chiude sul 3-3, dunque, con l’Atleti che perde ulteriore terreno dalla capolista Girona e dal Real Madrid, oggi rispettivamente a +9 e +7.

Nonostante la delusione, comunque, il pubblico di fede rojiblanca si può consolare con l’ennesimo record di Griezmann.

L’ex Barcellona, infatti, con queste due reti tocca quota 173 con la maglia del club di Madrid, diventando così il miglior marcatore nella storia dell’Atletico, assieme a Luis Aragones.

In stagione, invece, il fenomeno transalpino ha già messo a segno 17 reti e fornito 4 assist, prendendosi la squadra sulle spalle. Un segnale anche per l’Inter, che sulla propria strada verso i quarti di finale di Champions League troverà uno dei migliori attaccanti che l’Europa abbia proposto negli ultimi 10 anni.