Atalanta, pesa la situazione infortuni: il punto in vista del rush finale | OneFootball

Con la fine della sosta per le nazionali, la Serie A entra nel vivo della sua fase finale. A soli nove turni dalla conclusione del campionato, ogni partita diventa fondamentale, e le squadre si preparano a dare il massimo per raggiungere i rispettivi obiettivi stagionali. Tra le protagoniste della corsa, l’Atalanta si prepara ad affrontare un periodo di fuoco, con sfide cruciali che potrebbero determinare la sua posizione al termine del campionato.

Atalanta, pesa la situazione infortuni: il punto in vista del rush finale

Il calendario di fine stagione non lascia spazio a errori: il 30 marzo i bergamaschi saranno ospiti della Fiorentina, poi toccherà alla Lazio e al Bologna, per finire con un difficile incontro contro il Milan. Questi impegni arriveranno dopo una battuta d’arresto pesante contro l’Inter, che ha inflitto una sconfitta 2-0 alla squadra di Gasperini nel recente scontro diretto, lasciando la Dea distante dalle primissime posizioni della classifica. Nonostante ciò, la squadra è pronta a lottare per rimanere in corsa, consapevole che ogni partita può fare la differenza nella lotta finale.

Tornando a Zingonia, l’Atalanta ha riaccolto i suoi internazionali, tra cui Kolasinac e Hien, rientrati rispettivamente dalle selezioni di Bosnia e Svezia. Tuttavia, la situazione infortuni continua a pesare, con diversi giocatori ancora fuori causa o alle prese con la riabilitazione. Cuadrado e Kossounou hanno svolto allenamenti individuali, mentre Sulemana ha partecipato solo parzialmente alla seduta di gruppo. Palestra, fermato da un problema muscolare, ha iniziato un percorso di terapie, mentre i lungodegenti Scalvini e Scamacca sono ancora lontani dal rientro in campo. Anche Retegui, rientrato in anticipo dopo un infortunio con la Nazionale, e Posch continuano a lavorare per superare i rispettivi problemi fisici.

Andrea Alati

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