📈 Allenatori, il power ranking: D'Aversa 🤩 flop Ancelotti-Pochettino | OneFootball

Il weekend calcistico nei maggiori campionati europei è terminato e ci ha regalato, inevitabilmente, tante emozioni.

Merito anche del lavoro di alcuni allenatori che stanno sorprendendo in questo inizio di stagione o che, proprio durante l’ultimo fine settimana, hanno ottenuto risultati da evidenziare, in positivo o in negativo. Vediamoli insieme, 3 allenatori che salgono e 3 che invece scendono.

CHI SALE: DA D’AVERSA A MICHEL

Il Lecce è la grande rivelazione di queste prime giornate di Serie A e molti meriti vanno attribuiti al suo tecnico, Roberto D’Aversa.

La vittoria contro il Genoa nel finale con il super gol di Oudin ha fatto balzare i giallorossi al 3º posto in classifica, subito dietro Inter e Milan. Un livello che nessuno si aspettava. “Noi come il Leicester? Avevano introiti decisamente diverso rispetto a noi…”, ha risposto D’Aversa nella conferenza pre-Juve. Perché smettere di sognare? Il Lecce continua a rimanere ai piani alti della Serie A.

In Spagna, vedendo la classifica di Liga, sorprende vedere il Girona primo a pari punti insieme al Barcellona. Una squadra che aveva sorpreso la scorsa stagione arrivando vicina all’Europa da neopromossa e che quest’anno vuole fare un ulteriore passo in avanti.

È allenata da Michel, un tecnico spagnolo a cui piace giocare un calcio associativo, di proposta offensiva e che riesce a valorizzare alla grande il materiale a propria disposizione. Nell’ultimo weekend il Girona ha rifilato 5 gol al Getafe, divertendosi e facendo divertire. I catalani continuano a sorprendere.

Di Francesco Farioli, ormai, si sente parlare bene da tanto tempo: italiano, allievo di De Zerbi, ha fatto un’esperienza positiva in Turchia e adesso allena il Nizza in Francia.

Dopo 6 giornate di Ligue 1 in Francia è già l’allenatore di moda: il Nizza gioca un gran calcio, ha battuto 1-0 in trasferta il Monaco nei minuti finali grazie alla rete dell’ex Atalanta Boga. Una squadra interessante da seguire e che vuole competere per traguardi importanti, chissà magari provare anche a dare battaglia al PSG per il titolo.

CHI SCENDE:

Il Napoli, con soli 8 punti in queste prime 5 giornate, ha firmato il peggior inizio di Serie A dal 2015/16. Le difficoltà con Rudi Garcia sono evidenti.

Lo 0-0 di Bologna poteva andare diversamente per questione di dettagli (il rigore sbagliato da Osimhen, che la scorsa stagione avrebbe segnato pure bendato), ma in questi casi se una cosa può andare male, andrà male. Serve cambiare la dinamica. Il francese è stato già messo in discussione e a Napoli rimpiangono Spalletti. Serve una svolta.

In Spagna tutta l’attenzione era concentrata questo fine settimana sul derby di Madrid tra Atlético e Real al Wanda Metropolitano, con i blancos che arrivavano imbattuti con 5 vittorie nelle prime 5.

La squadra di Carletto, però, è stata demolita 3-1 da quella di Simeone dal punto di vista fisico, tecnico e anche tattico: Real irriconoscibile, passivo, che ha commesso errori individuali anche gravi senza mai essere pericoloso là davanti. Non sempre Bellingham può ribaltare le cose. La peggior uscita del Madrid degli ultimi mesi, Ancelotti si è assunto le sue responsabilità in conferenza.

Il Chelsea è una delle peggiori squadre dei top 5 campionati d’Europa in questo avvio di stagione, l’ennesima rivoluzione estiva tra mercato e nuovo allenatore non sta portando i risultati che i Blues speravano.

La sconfitta contro l’Aston Villa di Emery nel weekend è la 3ª in queste prime 6 giornate, con 0 gol fatti nelle ultime 3 partite e soprattutto nessuna rete segnata nel mese di settembre, da non credere. Un inizio shock che nessuno poteva aspettarsi.