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·15 novembre 2022

Alla scoperta di Garang Kuol: l’Australia si affida alla sua stellina

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GARANG KUOL AUSTRALIA – Tra i giovanissimi emergenti che affronteranno il Mondiale in Qatar spicca il nome di Garang Kuol, 18enne australiano (origini sudanesi) in forza al Central Coast Mariners. Il “The Guardian” ha dedicato ultimamente un articolo ai componenti dei Socceroos, sottolineando la doppietta del ragazzo siglata nel match perso contro il Macarthur.

L’Australia punta sulla sua stellina: storia e caratteristiche

Come emerge dal video in sovraimpressione, le qualità del classe 2004 sono lampanti: controllo dopo un cross affilato e bolide sotto l’incrocio da posizione decentrata. Per lui si tratta della quarta partita in stagione, nessuna da titolare. 2 reti e 2 assist però in 139′ complessivi: una minaccia a partita in corso. Garang ha debuttato in prima squadra nell’aprile scorso, segnando dopo soli 10 minuti dal suo ingresso in campo. Da lì in poi altre quattro reti nelle sue prime sette apparizioni. Numeri sufficienti per guadagnarsi un posto nell’amichevole estiva tra Barcellona e A-League All-Stars, dove ha messo in mostra le sue straordinarie qualità. Stimmate da predestinato.


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Le attenzioni dei top club sono cresciute a dismisura, ma il Newcastle del fondo PIF ha battuto tutti sul tempo, mettendo sotto contratto – qualche mese fa – la giovane promessa australiana per soli 300 mila euro. Un percorso dunque in rapidissima ascesa per Kuol che non ha alle spalle un passato semplice. È nato in Egitto da genitori sudanesi. In fuga dalla guerra, lui e la sua famiglia hanno trovato rifugio come profughi in Australia, con il rischio di espulsione per un permesso di lavoro che tardava ad arrivare.

I suoi primi passi li ha mossi nel club semiprofessionistico dei Goulburn Valley Suns, dove è stato promosso in prima squadra a soli 15 anni. Nel 2019 ha seguito le orme di suo fratello Alou, iscrivendosi alla Central Coast Mariners Academy. Il resto è storia, con i primi gol nel massimo campionato australiano e la tanto agognata convocazione in Nazionale a settembre. L’esordio gli è valso un record niente male, diventando il più giovane calciatore dei Socceroos ad averlo fatto, battendo Mark Viduka. Adesso può godersi il suo primo Mondiale.

Relativamente alle caratteristiche, Koul è un attaccante ambidestro, che può ricoprire tutti i ruoli offensivi: punta centrale, ala destra o sinistra. Bravissimo nell’uno contro uno, grazie anche alla sua velocità supersonica, caratteristiche che si sposano benissimo con la Premier League. Inoltre – cosa non da poco – vede anche bene la porta.

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