Alberto Costa ha sfruttato l’occasione | OneFootball

Era stato bollato come ennesimo acquisto sbagliato sulla base di sparute apparizioni e di un’occasione mancata a Bologna. Poi Tudor ha deciso di dargli fiducia, schierandolo titolare nelle ultime due e Alberto Oliveira Baio, in arte “Costa”, ha saputo rispondere con prestazioni autorevoli, lasciando intravedere margini di crescita importanti. La sua fisicità e il suo passo sopra la media, caratteristiche che nel nostro campionato saltano subito all’occhio, sono il biglietto da visita di un terzino che ha le carte in regola per imporsi.

In una stagione in cui il bianco e il nero si fondono in un grigio che sembra avvolgere ogni cosa, proprio quando meno se lo aspettava la Juventus potrebbe aver trovato una risorsa su cui puntare per il futuro. Per 4 mesi oggetto misterioso dal costo di 12,5 milioni, nelle recenti due uscite intraprendente padrone della corsia di destra: contro l’Udinese, Alberto Costa ha confermato le qualità messe in mostra all’Olimpico contro la Lazio.

Nelle ultime due partite – le prime da titolare in maglia Juve (sarà un caso?) – il terzino portoghese classe 2003 ha vinto 11 dei 12 duelli ingaggiati. Solidità e corsa sull’out di destra, affidabile dietro e tutt’altro che timido quando chiamato a proporsi. Palla al piede è ancora un po’ grezzo, ma l’impeto con cui è in grado di impattare nelle due fasi e la generale precisione nelle scelte sono indici di un giocatore attento, dotato di un ottimo spunto e ingombrante da superare nell’uno contro uno.

Non appena ha trovato un minimo di continuità, Alberto Costa sta dimostrando di avere le caratteristiche che mancavano sulla destra. La sensazione è che il giocatore abbia i mezzi fisici e tecnici per imporsi nella Juve del presente e del futuro.