Al-Qadsiah, Dybala ha accettato l’offerta: i dettagli | OneFootball

Era nell’aria, ora è cosa certa: Paulo Dybala ha accettato l’offerta dell’Al-Qadsiah. E’ in via di definizione il suo passaggio ufficiale in Arabia Saudita.

Sta per volgere al capolinea la love story tra Paulo Dybala e la Roma. I giallorossi lo avevano accolto due estati fa a parametro zero dalla Juventus e, con ogni probabilità, lo vedranno partire quest’anno in direzione Arabia Saudita, dopo 77 presenze e 34 reti complessive. L’argentino, dopo giorni di riflessione, ha sciolto le riserve: ha accettato l’offerta dell’Al-Qadsiah, club che lo cerca da tempo. L’offerta, come prevedibile, è molto ricca: tre anni di contratto, 75 milioni di euro. Ora è tempo di discutere sulla cifra che entrerà nelle casse dei Friedkin per liberare definitivamente la Joya: come riporta Gianluca Di Marzio, la società saudita ha messo sul piatto un indennizzo da circa tre milioni di euro. Somma molto bassa, che però potrebbe bastare per mandare in porto l’affare.

Al-Qadsiah, per Dybala è pronto un triennale

Ad accogliere Dybala, una volta definiti gli ultimi dettagli, sarà il neopromosso Al-Qadsiah, che in questa sessione di mercato ha già incassato le firme di Aubameyang, Nacho Fernandez, Koen Casteels e Nahitan Nandez, ex Cagliari. Era nell’aria, ora è cosa certa: il giocatore ha accettato la ricca offerta arrivatagli dal club saudita, che adesso deve solo trovare l’accordo con la Roma sulla cifra da sborsare per acquisirne ufficialmente le prestazioni.

Le parole del capo scouting saudita, Mauro Cetto, avevano di fatto anticipato un esito del genere, rilasciando le seguenti dichiarazioni negli scorsi giorni:

“Con Dybala sono stati fatti tanti passi in avanti, ma la trattativa non è chiusa. Mancano alcuni minimi dettagli affinché tutto diventi ufficiale. Cercavamo un giocatore offensivo: una volta apparso, il nome di Dybala ha prevalso sugli altri. Sono stato suo compagno di squadra al Palermo e ho avuto modo di parlare tanto con lui. Volevamo un investimento significativo”.