OneFootball
Saverio Grasselli·12 gennaio 2024
OneFootball
Saverio Grasselli·12 gennaio 2024
Nell’aula magna di Coverciano, l’AIA ha pubblicato il report ufficiale degli errori certificati da parte del VAR nel girone d’andata della Serie A 2023/2024.
In totale sono otto gli episodi cerchiati in rosso sui quali l’Associazione ha fatto ufficialmente mea culpa:
Il designatore degli arbitri Rocchi, inoltre, ha fatto vedere nello specifico l’episodio di Inter-Verona, quello che riguarda il fallo di Bastoni su Duda (non sanzionato) da cui nasce il gol di Frattesi, e le comunicazioni del caso tra Nasca al VAR e Fabbri in campo.
“Fischia, fischia, ma fischia santo cielo… ma porca troia”, dice il VAR rendendosi conto di Duda a terra. L’interruzione non arriva e dopo ci si concentra sulle posizioni di fuorigioco dei giocatori che hanno collaborato al gol, perdendo di vista il fallo di Bastoni.
Fabbri, intanto, spiega in campo perché non ha fischiato: “Si alza, mi guarda e poi si rimette giù, questa è furbizia”. Nasca comunica la regolarità delle posizioni, sbagliando: “Michael, gol regolare, gol regolare”.
Rocchi, ai microfoni di Sky Sport, ha detto la sua sull’episodio: “Fabbri non percepisce la realtà del fallo, non lo vede bene, forse lo intravede ma doveva comunque fermare il gioco dopo la traversa, visto che il pallone rientra verso il centro del campo e hai un difensore a terra. In quel momento fermi il gioco e blocchi l’azione. Se questo in campo non viene fatto, il VAR deve intervenire: Nasca dà poca importanza all’entità del fallo, si concentra sul difensore a terra, quindi è disturbato nel suo processo decisionale. E’ stato commesso un errore. Furbo a Duda? L’atteggiamento può influenzare l’arbitro, ma non deve assolutamente influenzare il VAR.”