Calcio Africano
·27 maggio 2019
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·27 maggio 2019
NIGERIA, ADDIO AD OGBEIDE – Una tragedia si è abbattuta negli scorsi giorni sul calcio nigeriano. È scomparso improvvisamente, infatti, Solomon Ogbeide, allenatore dei campioni in carica dei Lobi Stars, stramazzato al suolo dopo aver accusato un attacco di vertigini unito ad una sensazione di debolezza generale. A nulla è servita la corsa in ospedale: Ogbeide è deceduto poco dopo, a poche ore dalla vittoria dei suoi Lobi Stars con i Wikki Tourist. Resterà immortale la frase rivolta a Pitso Mosimane, allenatore dei Maleodi Sundowns, incontrato quest’anno in CAF Champions League: “Io non sono la tua fidanzata“.
ALGERIA, USM ALGER CAMPIONE – Nessuna sorpresa negli ultimi novanta minuti, ma appassionante finale di campionato in Algeria. Ad entusiasmare gli spettatori è stato il duello a distanza tra USM Alger e JS Kabylie, con i rossoneri di Algeri scattati dalla pole position (+1 in classifica). Il club della Cabilia ha fatto il proprio dovere, battendo 2-0 il CABBA, ma non è bastato per mettere le mani sul titolo. L’USM Alger, infatti, ha fatto lo stesso, sventando l’assalto della JSK: i rossoneri si sono imposti per 3-1 sui campioni in carica del Constantine, tornando a vincere lo scudetto algerino dopo tre anni.
KENYA, DOMINIO GOR, MA TUYISENGE SALUTA – La fine del dominio del Gor Mahia in Kenya sembra ancora lontana: con quello conquistato quest’anno il K’Ogalo ha portato a casa sei degli ultimi sette titoli nazionali. Ma il gigante di Nairobi sta cambiando pelle e a breve potrebbe perdere diverse pedine fondamentali, regalando forse una nuova speranza alla concorrenza. Voltare pagina e aprire un nuovo ciclo vincente, del resto, comporta degli inevitabili sacrifici. A preoccupare più di ogni altra cosa i tifosi del Gor Mahia è il probabile addio del bomber ruandese Jacques Tuyisenge, sei reti quest’anno in campionato, sempre più vicino agli angolani del Petro Atletico secondo gli ultimi rumors di mercato .
SUDAFRICA, LA STRADA CONTINUA A FARE VITTIME – Ancora un calciatore vittima della strada in Sudafrica. Questa volta il tragico destino è toccato al povero Thembinkosi Mbamba, che la scorsa settimana aveva vinto una storica coppa nazionale con il TS Galaxy, rimasto vittima di un’incidente automobilistico avvenuto in circostanze non ancora del tutto chiarite dagli inquirenti: “La scorsa settimana abbiamo festeggiato con lui, oggi lo piangiamo“, ha scritto il club in un comunicato, mentre la lega lo PSL lo ha voluto ricordare predisponendo l’osservazione di un minuto di silenzio prima della gara di spareggio/promozione tra Royal Eagles e Tshakhuma Tsha Madzivhandila. Quella degli incidenti stradali sembra essere una maledizione per la PSL: negli ultimi dieci anni, infatti, sei giocatori del campionato sudafricano hanno perso la vita in questo modo, l’ultimo a marzo.
MAROCCO, IL WYDAD NON CI STA – Wydad Casablaca e Espérance Tunisi hanno pareggiato 1-1 nella finale d’andata della CAF Champions League, lasciando ogni discorso aperto in vista del ritorno a Rades. La federazione marocchina, però, non ci sta e ha già inviato un reclamo ufficiale alla CAF, puntando il dito contro l’arbitro egiziano Jihad Greicha, accusato di aver utilizzato in maniera tendenziosa il VAR: “Siamo stati danneggiati e ci attendiamo una risposta in termini rapidi da parte della CAF“, ha avvisato la FRMF in una lettera dai toni perentori indirizzata alla CAF.
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