Calcio e Finanza
·17 gennaio 2025
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Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, comparirà lunedì prossimo davanti a un giudice di Barcellona come indagato per un presunto reato di frode. Il magistrato del Tribunale d’Istruzione numero 6 di Barcellona ha convocato Laporta dopo aver accolto la querela presentata dall’avvocato Joan Comas. Il massimo dirigente del Barça è accusato di aver frodato 4,7 milioni di euro a un uomo che nel 2014 aveva vinto un premio di 34 milioni alla Primitiva, una sorta di Lotto spagnolo.
L’attuale presidente blaugrana avrebbe consigliato la famiglia — il vincitore, sua moglie e sua figlia — di investire nella società CSSB Limited, diretta da Joan Oliver, ex direttore generale del Barça. La famiglia querelante ha firmato un contratto, effettivo dal 1° novembre 2017, per investire parte del denaro in CSSB Limited, per un capitale di 2,4 milioni di euro in un periodo di tre anni con un interesse annuo del 6%. Laporta avrebbe svolto il ruolo di consulente, agendo a nome della società e allo stesso tempo come avvocato della famiglia.
Come riporta El Espanol, i tre querelanti si sono fidati di Laporta per portare avanti l’operazione, su raccomandazione di una dipendente di Bankinter che li aveva indirizzati verso l’investimento in CSSB Limited. Nella querela si afferma che Laporta avrebbe approfittato della «mancanza di conoscenze finanziarie dei querelanti» e li avrebbe invitati numerose volte in Tribuna d’onore al Camp Nou.
Tra il 2016 e il 2018 sono stati firmati cinque contratti distinti di prestito per una somma totale di 4,7 milioni di euro, con un interesse annuo compreso tra il 6% e il 7%. La famiglia, che avrebbe dovuto generare un profitto di 792.000 euro, denuncia di aver ricevuto solo 84.000 euro e di non aver ottenuto il rimborso della somma investita.
Laporta, che potrebbe dover fare i conti con una pena fino a sei anni di carcere, ha sempre negato qualsiasi legame con CSSB Limited, società che deteneva anche il 57% del Reus prima della scomparsa del club catalano a causa dei suoi problemi finanziari.