5 cose assurde che non sapete su Les Herbiers-PSG | OneFootball

Alcune sembrano inventate ma è tutto vero. Fidatevi.

Questa sera alle 21:05 il Les Herbiers, squadra non professionistica di terza divisione, affronterà il Paris Saint-Germain nella finale di Coppa di Francia.

Questo è tutto quello che c’è da sapere su una partita dal pronostico chiuso ma con un carico di romanticismo e assurdità senza eguali nella storia del calcio.

1 – QUASI AMICI

Rodrigue Bongongui, attaccante camerunese di 25 anni, questa sera ritroverà un suo vecchio compagno di squadra. Chi? Kyliam Mbappé. I due, infatti, hanno giocato insieme nell’As Bondy.

2 – NEYMAR GIOCHERÀ PER IL LES HERBIERS

Ma solo per 16 giorni. Se la squadra allenata da Stephane Masala, infatti, dovesse mettere le mani sulla Coppa Di Francia, il Les Herbiers riuscirebbe a raccimolare un bottino totale di 2 milioni di euro, poco più del 5% dello stipendio annuo dell’attaccante brasiliano.

3 – E IO PAGO!

A proposito di Masala. Il tecnico di origine, in carica da gennaio nonostante per il presidente Michel Landreau sarebbe dovuto rimanere solo due settimane, non possiede il patentino necessario per allenare in terza categoria e ogni settimana il club è costretto a pagare una multa di 1170 euro.

4 – WALK THE LINE

Prima della sfida con il Lens nei quarti di finale, Masala ha pronunciato il suo discorso motivazionale alla squadra camminando su e giù per una trave posta al centro dello spogliatoio. Il tecnico ha chiesto ai suoi giocatori di immaginarlo su una fune tra due palazzi e poi ha detto loro che se lui non aveva paura di camminare nel vuoto a centinaia di metri di altezza allora loro non dovevano avere paura di giocare davanti a 25mila spettatori. Beh, ha funzionato.

5 – SENSAZIONI FORTI

Se poi il Les Herbiers dovesse completare il proprio capolavoro e vincere, sarà il capitano Sébastien Flochon il primo ad alzare per primo il trofeo. Probabilmente sarà il momento più importante della sua vita dal giorno in cui, a 5 anni, insegnò a nuotare al suo grande amico Samuel Umtiti.