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·9 luglio 2025

3️⃣ cose che abbiamo imparato dalla vittoria del PSG sul Real Madrid

Immagine dell'articolo:3️⃣ cose che abbiamo imparato dalla vittoria del PSG sul Real Madrid

Il Paris Saint-Germain si è assicurato un posto nella finale della FIFA Club World Cup con una vittoria dominante per 4-0 sul Real Madrid nel New Jersey mercoledì sera.

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La squadra di Luis Enrique è partita a razzo, portandosi in vantaggio di due gol nei primi dieci minuti mentre la retroguardia del Real Madrid crollava sotto la pressione iniziale.


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Fabián Ruiz ha aperto le marcature dopo un errore difensivo, prima che Ousmane Dembélé approfittasse di un altro errore per raddoppiare il vantaggio pochi istanti dopo.

Da lì in poi, il PSG non si è più voltato indietro. Ruiz ha segnato la sua doppietta prima dell’intervallo, e il subentrato Gonçalo Ramos ha completato la goleada nel finale, siglando una vittoria di peso che prepara la sfida decisiva contro il Chelsea domenica.

Ecco tre cose che abbiamo imparato dalla partita di mercoledì...


1. Il Real Madrid ha pagato caro gli errori iniziali

Sono bastati sei minuti al Real Madrid per autodistruggersi.

Un passaggio sbagliato di Antonio Rüdiger e un controllo errato di Marco Asensio hanno regalato al PSG la possibilità di passare in vantaggio, cosa che Ruiz ha fatto senza problemi.

Due minuti dopo, un’altra disattenzione difensiva ha permesso a Dembélé di insaccare il secondo gol.

Il Madrid è rimasto scioccato, e la partenza lenta si è rivelata fatale. Nonostante una formazione offensiva, la squadra di Xabi Alonso è apparsa sopraffatta e fuori sincronia in difesa.

Contro una squadra cinica come il PSG, errori del genere erano destinati a essere puniti – e così è stato, in modo netto.


2. Il controllo e l’intensità del PSG sono stati ineguagliabili

Dal primo fischio, il PSG si è imposto con un pressing aggressivo, movimenti di palla puliti e transizioni spietate.

Ruiz è stato il protagonista a centrocampo, trovando costantemente spazi e dettando il ritmo, mentre il reparto offensivo ha seminato il caos nella difesa sbilanciata del Madrid.

Mentre il Madrid faticava a trovare ritmo, il PSG è apparso in tutto e per tutto una squadra ben organizzata.

La squadra di Enrique ha eseguito il piano partita con chiarezza e compostezza, sovrastando gli avversari sia tecnicamente che fisicamente.

È stata una prestazione corale che ha lasciato il Madrid a inseguire ombre.


3. Una notte decisiva per l’identità del PSG sotto Enrique

Questa non è stata solo una vittoria, è stata una dichiarazione di forza.

Il PSG ha passato anni a rincorrere la consacrazione in Champions League prima di superare quell’ostacolo il 1° giugno, e questa ultima versione della squadra sotto Enrique appare più equilibrata, matura e in controllo.

Il 4-0 finale riflette più che semplici errori del Madrid: mette in mostra l’evoluzione del PSG in un collettivo altamente funzionale.

Il fatto di aver ottenuto un risultato così netto contro una grande d’Europa in una semifinale importante farà molto per la fiducia della squadra.

Con un triplete continentale già in bacheca e la finale della Club World Cup ormai alle porte, il PSG sembra pronto a rivendicare il titolo di miglior squadra del mondo.

Questo articolo è stato tradotto in italiano dall'intelligenza artificiale. Puoi leggere la versione originale in 🏴󠁧󠁢󠁥󠁮󠁧󠁿 qui.


📸 PAUL ELLIS - AFP or licensors