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Emanuele Garbato·2 luglio 2024
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Emanuele Garbato·2 luglio 2024
Il match delle 18 degli ottavi di finale di Euro2024 è stato stravinto dall'Olanda per 3-0 contro la Romania. A Monaco la squadra di Ronald Koeman ritrova certezze e spazza via gli avversari in una sfida mai in discussione.
Ora gli Orange, per la prima volta tra le migliori 8 da Euro2008, attendono la squadra che avrà la meglio in Turchia-Austria in quello che è certamente lo spot più imprevedibile del tabellone.
Dopo 20 minuti l'Olanda sblocca la gara col solito Cody Gakpo, una sentenza ai Mondiali e al terzo gol anche in questi Europei.
La punta esterna parte da sinistra, si accentra ma neppure troppo e da posizione defilata calcia sul primo palo.
Nita, il portiere rumeno, si fa beffare nonostante sia in traiettoria e la conclusione non sia irresistibile. Una mezza papera che costa cara alla sua squadra.
La Romania aveva approcciato nel migliore dei modi, ma il gol è una doccia gelata che cambia gli equilibri in campo e di conseguenza fa emergere le superiori qualità tecniche avversarie.
L'Olanda ha molte chance nella prima parte di secondo tempo, ma non dilaga. Van Dijk di testa colpisce il palo, Depay da pochi metri non riesce a trovare la rete e a Gakpo viene annullato il gol che l'avrebbe reso capocannoniere della competizione. Nita riscatta l'errore del primo tempo con tanti interventi importanti che evitano un punteggio finale più rotondo.
Mephis Depay failed to score from 6 yards out after an incredible block by Romania's Andrei Ratiu ❌🤯–
Al minuto 83 l'Olanda legittima il proprio strapotere col gol del 2-0 messo a referto da Donyell Malen su assist di un sublime, scatenato Gakpo. Numero in serpentina sul fondo sinistro e palla al centro per il tap-in del compagno di reparto. Nel finale Malen riesce a realizzare addirittura una doppietta, arrivando a 8 gol da subentrato in carriera in Nazionale.
Col contropiede feroce chiude la gara si lascia definitivamente alle spalle l'autogol con l'Austria. C'è un simpatico retroscena, però, sul gol del 3-0: un tifoso rumeno aveva gettato in campo le proprie scarpe al momento della conclusione confondendo e distraendo il portiere Nita.
Si tratta certamente della prova più convincente sin qui della squadra Orange, che ci ha messo molto a ritrovarsi ma guidata da Gakpo in god mode riesce a mostrare le proprie qualità. Romania ad alti livelli per 20 minuti, ma mai in partita dopo lo svantaggio. Risultato meritato, accesso ai quarti mai realmente in discussione.
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