OneFootball
Francesco Porzio·16 febbraio 2020
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Francesco Porzio·16 febbraio 2020
L’ultimo in ordine di tempo è stato Stefan de Vrij, ma la lista dei giocatori che in carriera hanno vestito sia la maglia della Lazio che quella dell’Inter è decisamente.
Noi ne abbiamo scelti dieci, dieci calciatori che nel bene o nel male hanno lasciato un ricordo in entrambe le tifoserie.
Se con l’Inter il centrocampista serbo è diventato invincibile e ha vinto tutto quello che si poteva vincere dal 2004 al 2013 Stankovic è stato anche una bandiera della Lazio. A Roma ha giocato per sei stagioni dal 1998 al 2004. In nerazzurro lo portò Roberto Mancini, che lo aveva allenato anche in biancoceleste.
“Il profeta”, uno dei giocatori più amati del passato recente della Lazio. Mentre a Roma ha lasciato ottimi ricordi, a Milano la sua avventura non è stata all’altezza delle aspettative. Anche se forse la migliore prestazione in nerazzurro è stata proprio contro la sua ex squadra all’Olimpico nel maggio 2015.
Una leggenda del calcio, non solo della Serie A. Veron, oltre che ad incantare i tifosi della Lazio ha lasciato ottimi ricordi anche a San Siro, contribuendo a ricostruire una squadra che avrebbe poi vinto tutto.
Ma vi ricordate di quando Moratti decise di animare il mercato dell’Inter comprando Forlan e Zarate negli ultimi giorni del mercato estivo 2011? L’ex laziale arriva in prestito con diritto di riscatto. Diritto, appunto. Tornerà a Roma dopo una stagione.
L’attuale allenatore del Bologna è stato una bandiera della Lazio, dove ha giocato dal 1998 al 2004. Dopo è passato all’Inter con Roberto Mancini, con cui ha iniziato anche la carriera da vice-allenatore proprio in nerazzurro due anni dopo. La storia poi la conosciamo bene.
L’attaccante del Monaco è stato senza dubbio uno dei migliori giovani nella storia recente della Lazio. Dopo aver rischiato di andare via a parametro zero, alla fine Lotito riuscì a venderlo nell’agosto 2017 al Monaco per oltre 30 milioni di euro. Solo un anno dopo però tornò in Italia in prestito per vestire nerazzurro. Nonostante il gol decisivo per la qualificazione in Champions, l’Inter decide di non riscattarlo.
Dopo aver vestito per sei anni dal 2003 al 2009 la maglia dell’Inter, diventando uno dei giocatori più amati dai tifosi, El Jardinero decise di concludere la sua carriera con la maglia della Lazio. 30 presenze e 4 gol in biancoceleste per Cruz, che però andando via dall’Inter non fece parte della rosa che vinse tutto nel 2010.
38 partite. Tanto durò l’esperienza di Peruzzi all’Inter. L’attuale Club Manager della Lazio tornò infatti nella Capitale (dopo aver giocato per la Roma dal 1987 al 1991) dopo una sola stagione passata a Milano. Peruzzi arrivò insieme a Lippi all’Inter, un anno dopo si trasferì in quello che è diventato poi il suo club per eccellenza.
Dopo essere stato acquistato dalla Lazio per 55 miliardi di lire nell’estate del 1998, l’anno successivo Massimo Moratti decide di fare il grande colpo e portare l’attaccante a Milano per 90 miliardi (tra cui è compreso il cartellino di Simeone valutato 21 miliardi). Vieri rimarrà all’Inter sei stagioni, segnando 123 gol in 190 presenze.
Dopo dodici anni passati alla Lazio Favalli nel 2004 decide di sposare la causa di Roberto Mancini all’Inter. Ci rimarrà due anni, prima di passare al Milan nel 2006 (e dove concluderà la sua carriera).