Verona fa muro: il talento che accende l’asta di Serie A | OneFootball

Il mercato estivo dell’Hellas Verona si sta confermando vivace anche sul fronte delle uscite, con Jackson Tchatchoua tra i nomi più caldi. L’esterno camerunense, punto di riferimento nel sistema tattico di Paolo Zanetti, è infatti al centro di un crescente interesse: il Torino si è mosso concretamente avanzando un’offerta da 8 milioni di euro, richiesta esplicita del tecnico granata Marco Baroni che lo vorrebbe già a disposizione per il ritiro in Val Venosta.

La valutazione del club gialloblù, però, resta superiore. La dirigenza, con Sean Sogliano in prima linea, punta infatti a una cifra a doppia cifra per privarsi di uno dei pezzi più pregiati della rosa. La risposta definitiva sulla trattativa potrebbe dipendere dalle indicazioni di Presidio Investors, la proprietà americana dell’Hellas, che tiene sotto stretta osservazione il bilancio dopo la recente cessione di Diego Coppola al Brighton per oltre 11 milioni.

Sul tavolo, al momento, nessuna contropartita tecnica e la posizione di forza dei veneti è rafforzata da una situazione di mercato che vede la concorrenza di altri club italiani. Fiorentina, Bologna e Udinese monitorano Tchatchoua e potrebbero provocare un’asta destinata ad aumentare il valore del cartellino, in un contesto in cui il Verona si trova a dover riflettere su quali dei suoi talenti sacrificare per finanziare ulteriori operazioni. Oltre all’esterno classe 2001, restano infatti appetibili Daniele Ghilardi e Tomas Suslov, anch’essi stimati e sotto osservazione da parte di diverse società di Serie A.

Nel frattempo, la strategia del Verona appare improntata a una fase di attenta valutazione: con la rosa in profonda trasformazione, la sensazione è che la proprietà non abbia fretta di concludere, volendo sfruttare al meglio l’interesse suscitato dai propri giovani per massimizzare il ritorno economico. Resta ancora da capire quanto sarà decisiva la volontà dello stesso Tchatchoua, diventato ormai un elemento centrale nello scacchiere di Zanetti ma attratto dalla possibilità di un salto in una piazza come Torino.

Per ora, tutto ruota intorno a una soglia fissata ben oltre la prima proposta granata. A Verona, resta forte l’intenzione di tenere alta la valutazione di Tchatchoua, anche se una fase di stallo sembra quasi inevitabile in attesa di sviluppi dalle altre pretendenti o di un rilancio da parte del Torino. Il mercato, come spesso accade, si accenderà probabilmente nei suoi ultimi giorni più caldi, quando le esigenze dei club si faranno più pressanti e la posizione dell’Hellas potrà ulteriormente rafforzarsi.

Source: Tutto Hellas Verona, L’Arena

Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images