UNDER 17 SCONFITTA AI RIGORI DAL TORINO IN FINALE SCUDETTO | OneFootball

Un epilogo amaro al termine di una Finale giocata con orgoglio e coraggio. L'Under 17 maschile perde lo Scudetto di categoria ai rigori contro il Torino, dopo aver giocato per oltre un'ora in dieci. Dal dischetto un solo errore è bastato per indirizzare il match sui binari granata, dopo che nei 120' di gioco erano stati i rossoneri ad andare vicini al gol in diverse occasioni, anche in inferiorità numerica. Un palo di La Mantia, una traversa di Lontani e tante altre chances create, grazie alla voglia di proporre gioco e senza fermarsi davanti all'uomo in meno.

È proprio questo l'aspetto più bello di questa serata a Frosinone, che non ci premia con il titolo nazionale. Il Milan di Mister Renna non ha mai smesso di giocare, di attaccare, di cercare di essere propositivo nonostante il gap numerico in campo. E quindi gli applausi, che sarebbero arrivati a prescindere dopo un cammino così importante, sono ora più convinti perché riconoscono le qualità e l'attitudine giusta della squadra. A testa alta ragazzi, vi siete fatti valere e avreste meritato il titolo. Complimenti al Torino per la vittoria, e ora sotto a tifare l'Under 15 e l'Under 17 femminili, entrambe ancora in corsa nei rispettivi campionati.

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LA CRONACA Il primo tempo è un monologo rossonero, la squadra di Renna attacca a testa bassa e non concede respiro al Torino. Il portiere granata Cereser compie la prima di tante parate all'8', quando vola sul colpo di testa di Lontani, e la seconda al 12', quando smanaccia un cross pericoloso di Pandolfi per La Mantia. Lo stesso Pandolfi ci prova da lontano al 19', senza impegnare troppo il portiere, mentre Pittarella compie l'unica parata (non semplice) della sua partita al 28' quando toglie dall'incrocio il destro di Reynheim. Al 31' Tartaglia da sinistra crossa per La Mantia, che sale su di testa e gira sul palo, rossoneri ancora vicini al vantaggio. All'intervallo il punteggio è fermo sullo 0-0.

A inizio ripresa il secondo legno di serata, colpito da Lontani, che di sinistro centra prima la traversa e poi la riga di porta, senza trovare la gioia del gol. Tra il 62' e il 64' due possibili svolte del match: capitan Lontani esce per infortunio, al suo posto Pisati, mentre Vechiu viene espulso per doppia ammonizione. Milan in 10 ma mai sulla difensiva, anzi: il Torino non è mai pericoloso e nel finale di partita, tra l'88' e il 90', arrivano due grosse occasioni per noi. Si va ai supplementari, dove il Torino non sfonda e il Milan rischia il colpaccio al 117', quando Pisati in azione solitaria arriva al tiro ma trova la solita grande opposizione di Cereser, indiscusso MVP di serata. Si decide tutto ai rigori, Cereser para il tentativo di Borsani e regala il tricolore al Torino.

IL TABELLINO

MILAN-TORINO 4-5 d.c.r. (0-0)

AC MILAN (4-3-3): Pittarella; Vechiu, Cullotta, Valeri, Tartaglia (25'st Borsani); Pandolfi (14'pts Grassini), Arnaboldi (14'pts Cissé), Plazzotta; Zaramella, Lontani (17'st Pisati), La Mantia (1'pts Nolli). A disp.: Faccioli; V. Ibrahimović, Lupo, Mazzeo. All.: Renna

TORINO (4-3-3): Cereser; Cekrezi (39'st Moretti), Cantarella, Carrascosa, Gori (22'st Bianchi); Ballanti, Amisano, Penkov (29'st Lebrino) (1'sts Mukerjee); Sheji (1'st Luongo), Reynheim (22'st Falasca), Odendo (1'st Bonacina). A disp.: Martena; Re. All.: Rebuffi.

Arbitro: Polizzotto di Palermo Ammoniti: 6'st Luongo (T), 15'st Vechiu (M), 21'st Gori (T), 23'st Tartaglia (M), 34'st La Mantia (M), 10'pts Renna (M). Espulso: 19'st Vechiu (M). Rigori: Ballanti (T) gol, Vladimirov (M) gol, Falasca (T) gol, Borsani (M) parato, Bonacina (T) gol, Plazzotta (M) gol, Bianchi (T) gol, Pisati (M) gol, Luongo (T) gol.

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