DirettaCalcioMercato
·9 Februari 2025
In partnership with
Yahoo sportsDirettaCalcioMercato
·9 Februari 2025
L’ex calciatore svizzero Inler si è espresso sulla partita di oggi Napoli-Udinese, match cruciale per i partenopei in chiave Scudetto.
Gokhan Inler, ex centrocampista di Udinese e Napoli, ha rilasciato delle dichiarazioni personali in vista di Napoli-Udinese, match valevole per la ventiquattresima giornata di Serie A. Partita molto importante, soprattutto per il club campano che cerca l’allungo sull’Inter seconda. Inler è profondamente attaccato ad entrambi i club: con l’Udinese ha giocato per 4 anni per poi trasferirsi al Napoli dove si è tolto anche qualche soddisfazione, come la Supercoppa Italiana vinta in Arabia contro la Juventus.
Queste sono state le parole dell’attuale responsabile dell’area tecnica dei friulani in vista della partita di stasera,rilasciate alla Gazzetta dello Sport:
Passato all’Udinese e al Napoli
“Professionalmente, sono stati periodi densi di soddisfazione, da una parte e dall’altra. Sarà emozionante tornare in quello stadio, ripensare alle gioie assaporate assieme: la vittoria delle Coppe Italia, la Supercoppa di Doha, la Champions League con il gol in Spagna, al Villarreal, che aprì le porte degli ottavi”.
Che partita si aspetta? “Difficile, molto fisica, affrontiamo un’avversaria di assoluto livello, piena di calciatori di talento, con un allenatore che ha vinto tanto. Faremo la nostra parte, ci proveremo, perché questa Udinese sta dimostrando ancora di avere valori”.
Struttura invidiabile e poi, davanti, quel Lucca che qualcuno affianca in certi aspetti a Lukaku. “La sua è una provocazione, ci sta. Ma sono diversi, ovviamente. Lorenzo è cresciuto ed ha margini di miglioramento notevolissimi, davanti alla porta è diventato micidiale. E secondo noi tornerà utile anche a Spalletti”.
È prudente, misurato, politicamente molto corretto: sulla sfida scudetto si sbilancia? “Finirà come deciderà il destino, perché chi sta in questo mondo e lo vive da dentro rifugge dai pronostici. Ma è un gran bel campionato e non è possibile prevederne gli sviluppi”.