OneFootball
Matteo Rimoldi·12 Mei 2025
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Matteo Rimoldi·12 Mei 2025
È stato un weekend ricco di colpi di scena. Vecino ha ripreso la Juventus all'ultimo secondo regalando alla Lazio un pareggio fondamentale in ottica Champions. Il Genoa ha fermato il Napoli (2-2), e l'Inter, vittoriosa a Torino, ha ridotto a un solo punto il gap con la capolista.
Lotta Scudetto e Champions entrano nel rush finale. Questa sera sarà decisivo l'esito dello scontro diretto tra Roma e Atalanta, ma un occhio - ovviamente - è rivolto anche sugli altri campionati. Ecco alcuni episodi di questo weekend che probabilmente vi siete persi.
Andarsene da eroi. Jonathan Tah è arrivato al Bayer Leverkusen quando era ancora un ragazzino, aveva 19 anni ed era il 2015. Domenica ha salutato e cantato con il club per l'ultima volta. 10 anni dopo il suo arrivo dall'Amburgo, con la fascia al braccio. Anni di crescita che hanno raggiunto l'apice con la vittoria della Bundesliga e della Coppa e Supercoppa di Germania. Tre trofei arrivati sotto la guida tecnica di Xabi Alonso. Anche per il tecnico spagnolo è stato l'ultimo ballo: nel suo futuro ci sarà il Real Madrid. Quello di Tah (in lacrime), invece, non è ancora detto: può essere Clàsico (lo segue il Barcellona) o al Bayern. Si vedrà.
La classifica recita 1) Sporting 79, 2) Benfica 79. Il campionato portoghese si deciderà all'ultima giornata, ma nello scontro diretto andato in scena sabato un ruolo determinante lo ha giocato Pavlidis. Con il suo capolavoro di assist ha servito Akturkoglu e permesso al Benfica di portare a casa un pareggio che sa di vittoria. Con i tre punti i Leoes si sarebbero aggiudicati infatti il titolo in casa dei rivali. Uno scenario evitato grazie alla magia del greco. Ora testa all'ultima giornata: può succedere di tutto.
"Cierra la cancha" urla il telecronista come a dire: "va beh, abbiamo visto tutto. Possiamo andare a casa ora". Il GOLAZO di Montiel, attaccante dell'Independiente è da premio Puskas, non ci sono dubbi. Rovesciata da fuori area e palla sotto l'incrocio. Realizzare una rete del genere è fuori di testa, pensarla ancora di più.
È stato il Clásico dei record: Flick ha raggiunto Guardiola, Mbappé si è seduto al tavolo di Messi e Suarez e in casa Real Madrid è stato segnato un nuovo traguardo. A godersi questo spettacolo sugli spalti c'era Travis Scott: il cantante statunitense, presente come sponsor sulla maglia del Barcellona, è apparso gasatissimo. Alle sue spalle Henry e Terry Crews se la ridono. Multiverso.
Chi non era presente a Barcellona, ma ha mostrato comunque il suo supporto è stato Carlos Alcaraz. Grande tifoso del Real Madrid, il tennista spagnolo si è presentato agli Internazionali di Roma con ben nove ore di anticipo rispetto all'inizio del match. Il motivo? Godersi tranquillo il Clásico e non perdere tempo per il riscaldamento pre incontro.
Una promozione da ricordare per il Sassuolo, ma soprattutto per un tifoso in particolare. Nel corso dei festeggiamenti dei neroverdi per il ritorno in Serie A, un supporter si è lanciato dagli spalti nel tentativo - si presume - di raggiungere il terreno di gioco. Risultato? Botta pesantissima contro la ringhiera e bagno nel fossato del Mapei. Il tutto davanti agli occhi di un Obiang incredulo.
📸 David Ramos - 2025 Getty Images