Trimboli sul suo arrivo a Mantova: «Arrivavo a un periodo difficile alla Sampdoria, mi mancava la fiducia. Sentivo il bisogno di crescere, e…» | OneFootball

Simone Trimboli, ex giocatore della Primavera della Sampdoria, ha parlato del suo arrivo a Mantova dai blucerchiati: le dichiarazione

Nel corso di una lunga intervista rilasciata ai taccuini de La Voce di Mantova Simone Trimboli, ex capitano della Sampdoria Primavera, ha raccontato un retroscena del suo passaggio dai blucerchiati al Mantova, e di come questo gli abbia rivitalizzato la carriera.

Il centrocampista, infatti, veniva da un periodo difficile in blucerchiato, e sentiva, dopo l’esperienza nelle giovanili del club ligure, di avere bisogno di una nuova sfida, di una nuova opportunità di crescita. Da qui la scelta di scendere in Serie C alla corte di un altro ex blucerchiato, Davide Possanzini, che lo ha aiutato a completare il suo percorso di crescita. Di seguito le sue dichiarazioni:

«Il mio obiettivo era rimanere qui. Posso solo che ringraziare il mister. Mi ha cambiato la vita. Arrivavo da un periodo difficile alla Sampdoria in cui mi mancava la fiducia e volevo fare più esperienza. Sentivo il bisogno di crescere e acquisire la colpevolezza di poter fare il calciatore. Possanzini ci sprona a migliorare ogni giorno. Sono contento creda in me. A giugno avevo il timore potesse andare via, ma per fortuna è rimasto».

Insomma, un rapporto, quello con il tecnico dei biancorossi, davvero importante con il giocatore: d’altra parte, sotto la guida di Possanzini, il club è riuscito a risalire in Serie B, disputando un campionato tranquillo nella scorsa stagione. Con Trimboli che anche lo scorso anno ha avuto un ruolo da protagonista per la squadra.