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·25 Juni 2025
Torino-Milan: un possibile scambio nell'affare Ricci? Ecco le notizie che arrivano da Milano

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·25 Juni 2025
Nella giornata di oggi c'è stata un'accelerata nella trattativa tra il Milan e il capitano granata Samuele Ricci. L'interesse dei rossoneri per il centrocampista della Nazionale non è nuovo: già da gennaio, infatti, la dirigenza milanese si era mossa in maniera importante per cercare di prendere Ricci, senza però riuscirci, rinviando le trattative a giugno.
Ed è proprio in questa sessione estiva di mercato che Igli Tare sembra aver affondato il colpo decisivo, soprattutto dopo la cessione di Reijnders agli inglesi del Manchester City per una cifra pari a 70 milioni di euro, tra parte fissa e bonus. L'affare, che potrebbe chiudersi già in serata, si va a delineare sulla base di 25 milioni di euro al Torino per il giocatore, mentre l’ormai prossimo ex capitano del Torino firmerà un contratto quinquennale con il club di via Aldo Rossi.
Tra Torino e Milan, però, i contatti non sembrano essersi esauriti qui. Se ai rossoneri interessa il capitano granata, Vagnati assieme al suo staff sta lavorando per portare in Piemonte Lorenzo Colombo. L'attaccante scuola Milan, negli ultimi anni, è sempre stato mandato in prestito a giocare tra Lecce, Monza ed Empoli, e in ogni caso, a fine stagione, non veniva mai riscattato dai rispettivi club per diversi motivi.
Anche quest'anno, complice la retrocessione degli azzurri toscani, Colombo non sarà riscattato e dal 1º luglio tornerà a essere un calciatore del Milan. I rossoneri, nel frattempo, stanno cercando un modo per liberarsi definitivamente del calciatore, che in questi tre anni ha messo comunque a segno 17 gol: un buon bottino per un attaccante che ha sempre giocato in squadre impegnate nella lotta per non retrocedere. Sono diversi i club interessati al giovane centravanti classe 2002: Genoa, Torino, Pisa e Cremonese.
Lorenzo Colombo
Nel caso della squadra granata, ci sono due fattori da considerare: il ruolo che avrebbe Colombo, soprattutto in relazione alle condizioni fisiche di Zapata, e il fatto che tornerebbe a essere allenato da mister Baroni, con cui ha già lavorato ai tempi di Lecce, dove segnò 6 gol in 34 presenze.
Sicuramente, così come sta accadendo con il Napoli per Ngonge, il Torino pare godere di un leggero vantaggio nella trattativa per Colombo. Questo vantaggio è legato sia ai rapporti creati nell’ambito dell’affare Ricci, sia al fatto che l’attaccante ritroverebbe un allenatore con cui ha già costruito un buon rapporto professionale. Tuttavia, secondo quanto riportato da Milannews.it, l’idea di uno scambio tra Ricci e Colombo + soldi, come se l’attaccante fosse inserito come contropartita tecnica, è da ritenersi altamente improbabile.
Le due operazioni, infatti, vengono considerate separate e autonome dai rispettivi club, che intendono trattarle su binari distinti, pur mantenendo un dialogo aperto e costante. È molto probabile che nei prossimi giorni le dirigenze tornino a incontrarsi per approfondire il discorso legato a Colombo. Il Torino, dal canto suo, ha espresso un interesse concreto e lo considera un profilo adatto al progetto tecnico impostato da Baroni, anche alla luce dell’incertezza legata alla tenuta fisica di Zapata. Il Milan, invece, sembra determinato a trovare una sistemazione definitiva per il centravanti, che ha ormai superato la fase di crescita legata ai prestiti.